"IL MIO TANGO"

Post N° 90


" Quando il piacere è violento finisce male. In un attimo arde come il fuoco e le polveri che in sè riunisce ed esplodono. Il miele dolcissimo nausea per la sua stessa dolcezza. Perciò amatevi con moderazione." Diceva Mastro ShakespeareCerto, io ci credo. Io. Ma c'è gente a vent'anni(e non solo) che passa la vita a compiacere in tutto e per tutto il proprio compagno. Il chè ovviamente non intacca di uno spillo la mia persona, fino a quando non mi si fanno discorsi tipo " mi spiace per te, è come se vivessi da sola, ma come fai a stare bene se vi vedete al massimo un paio d'ore durante l'arco della giornata? Lo chiami amore questo?" E queste sono proprio il genere di domande che mi fanno incazzare. Che diritto ha la gente di sindacare sul tuo personalissimo rapporto di coppia? Come può giudicare e su che basi, il manifestarsi dell'amore e darne le sue accezioni? E si, perchè è amore quando alla fine condividi anche una stupidissima virgola col tuo compagno e ci vai perfettamente d'accordo su tutto, giusto? "Ci vado d'accordo"Che vorrà dire poi!!! Diceva il signor Moccia " L'accordo è qualcosa che ha a che fare con la musica. O peggio coi contratti. L'amore invece è quando non respiri, quando è assurdo, quando TI MANCA, quando è bello anche se stonato quando è follia... Quando solo all'idea di vederla con un altro attraverseresti a morsi l'oceano..." E come fa a mancarti l'amore se ce l'hai perennemente appiccicato ai pantaloni come fosse supercolla? Dio me ne liberi, se fosse così. Passare la sacrosanta giornata, tutti i giorni alla stessa maniera. Vado in palestra con puccino mio. Vado a fare una sauna con puccino mio. Vado a prendere il caffè con puccino mio. Vado a fare shopping e ci vado assolutamente con puccino mio. Vado a farmi un w.e. e ci vado con puccino mio. Cena con le amiche? Vi dispiace se viene anche puccino mio?Sto al telefono (e fammi indovinare con chi??!!!!!) con puccino mio. Tra un pò non mi sorprenderà se puccino suo la seguirà come Fido pure in bagno. E a te, dispiace per la sottoscritta? Forse non è ancora chiaro che non è la quantità del tempo che si passa con le persone a cui si vuol bene, ma la qualità dello stesso che rende autentico e profondo l'amore. E a dirla tutta, questa morbosità nei rapporti mi fa venire la nausea. Mi sentirei oppressa, claustrofobica, chiusa, in prigione. Povera ragazzina, non sono io che dopo dieci anni di relazione con il mio attuale marito, parlo di lui come fosse una palla pesante al piede. E quando hai finito di condividere tutte le pulci della tua vita con lui che ti rimane? Niente. Hai il tempo scaduto. Ed è allora che vedi quelle coppie tristissime nei ristoranti a cena che si rivolgono la parola solo per farsi passare magari del vino. Ormai sanno tutto dell'altro. Nessuna novità. Tutto diventa scontato. L'abitudine. La routine. Ecco come si riducono i rapporti. A sfogliare un libro già letto mille volte. E ti spiace per me? Io vivo libera le mie passioni. Esco con le amiche. Vado al mare con le amiche. Non esistono per me domande del tipo "sei uscita vestita di bianco e rientri a casa vestita di viola, da dove arrivi?" e viceversa. Non vivo in preda all'ansia, perchè mio marito è andato a farsi un caffè col suo migliore amico e ancora non rientra. Vivo il mio uomo intensamente quando il tempo e il menage familiare me lo permettono mia cara. Lascio che viva sereno anche nei suoi spazi. Ognuno credo, debba averne. Alla fine è come ballare il tango :io non entro nel tuo spazio e tu non entri nel mio. E questo non esclude assolutamente la condivisione di qualcosa di grande quale la vita insieme e l'amore. O mi sbaglio?Detto ciò, corro a farmi una doccia. Ho l'addio al nubilato di una mia amica di squadra stasera. State tranquilli, nulla di alternativo :) Niente streap, niente scherzi infami. Siamo ragazze serie noi, che credete!!!!!! :OM.(come al solito in ritardo)