"IL MIO TANGO"

PESTE E CORNA


sottotitolo(perchè LE CORNA SI DIFFONDONO COME LA PESTE)
Per definizione se è vero che il sesso in una coppia stabile stia andando in estinzione, di rimando prolifera sotto le morbide coperte (o eventualmente sulla scrivania dell’ufficio tra graffette e post it , o nei parcheggi degli ipermermercati chiusi etc…. etcc……. etccciùùùùùùù –scusate-) della segretaria ammiccante per esempio(che poi magari è pure racchia). Leggevo l’altro ieri un articolo in cui i signori uomini, costantemente si lagnano degli estintori sparati a gogò dalle proprie compagne, a sopire i turbinosi e violenti focolai indotti dalla loro selvaggia natura ormonale. Lamentavano la scarsità di intesa sessuale specie dopo la nascita di un bambino, la mancanza di giochi erotici ai quali magari si ricorreva un tempo per dare vita al rapporto, e ancora la poca complicità durante l’amplesso(quando per miracolo divino succede di fare all’ammore). Le statistiche confermano questa sofferenza soprattutto da parte dell’uomo e addirittura in casi estremi dichiarano la partner a conoscenza delle abitudini poco ortodosse del proprio compagno,  evidenziando in queste, le cause maggiori delle DOVUTE protuberanze che spesso sentiamo pesanti sulla nostra appena fatta, messa in piega. Della serie: tanto se non ci pensi tu c’è la vicina infoiata o la collega vogliosa ad appagarmi. E non devi lamentarti se hai prurito in testa. Poi ovviamente in base alle modalità e alla frequenza c’è chi subisce l’effetto collaterale del prurito chi invece rimane bloccata sotto i portici. Ma questo amiche, è un dettaglio.Ovvio che poi non dovremmo far caso se la sera mentre il re della foresta sprofonda sul divano inchiodato al televisore sorseggiando brandy(per non dire birra), ci prende l’insana voglia di fargli una passerella sensuale lì davanti e ti manda a quel paese perché s’è perso le mutande di Flavia Vento. Come non dovremmo far caso se compriamo della lingerie nuova di zecca e viene sfoggiata sperando che non ti tolga gli occhi di dosso. E invece ti tramortisce dicendo – però amore, ti andava meno aderente l’ultima volta - . Per non parlare poi dell’orologio biologico. – No, tesoro oggi non si può sono nei miei giorni-, e lui – ma come, se le hai avute la settimana scorsa?- ……Attimo di riflessione interdetta….- no tesoro mio, veramente è passato un mese da quando hai sollevato i tentacoli dal divano-. Poi invece ci sono delle situazione in cui siamo più fortunate, durante i giorni fuori da impedimenti anatomici. Ossia il manifesto vitale del testosterone. Specie dopo i pasti.E se al tuo compagno va di farlo dopo pranzo, non devi pensare di mettere a posto casa prima di correre a lavoro, devi mollare i piatti per assecondarlo( e piacevolmente altrimenti si sente offeso nell’onore), tanto quando rientrerete a casa la sera ti aiuterà nelle faccende non sbrigate.  Ora, vorrei dire a questi uomini, che forse anziché andarsi a nascondere sotto la sottana della bella di turno, sarebbe meglio farsi una sana chiacchierata con la propria donna(sempre se si è davvero interessati), esprimerle quali possano essere i disagi e cercare soprattutto di ascoltare anche lei. Ma, sappiamo bene che per quanto questi benedetti motivi per i quali veniamo esonerate dalla nefandezza di un simile compito(e dovremmo pure ringraziarli), possano essere la causa di un effettivo imbarazzo relazionale, sono per lo più una chiara giustificazione alla loro “smania da rimorchio”. Perché all’uomo piace il nuovo. Specie una sottoveste nuova. Ma anche questo amiche è un dettaglio. Ne vogliamo parlare?