"IL MIO TANGO"

INTERVISTA CON UNA SQUILLO


(seconda parte)I CONTENUTI DI QUESTO POST SONO ADATTI AD UN PUBBLICO ESCLUSIVAMENTE ADULTO.Quanto clienti hai a settimana? Beh vedi questo lo faccio solo durante il w.e. perché di settimana al mattino lavoro e il pomeriggio mi dedico esclusivamente a mio figlio. Fino a qualche anno fa non aveva né un padre, e sua mamma era sempre assente per lavorare. Ora ha almeno una madre, sicuramente non delle migliori ma ce l’ha. Per questo posso calcolare due tre clienti la settimana. Venerdì’ sabato e domenica. Ma a volte se mi capita che un cliente arrivi a pagarmi più di quanto pattuito evito di uscire la domenica. Non voglio il lusso, o almeno non così. Mi basta arrivare a fine mese e non far mancare nulla a mio figlio.Lavori da sola, o hai un protettore? Assolutamente sola.E come trovi i clienti? Ho dovuto lavorare di ingegno per questo. Ma non è stato difficile. Basta capire quali sono i club, i posti dove possibilmente non si lascia un documento per entrarci, frequentati dai ricchi signori. Quelli di “classe” per intenderci. Basta entrare nel giro, fuori dalle mura domestiche, in modo tale che nessuno possa riconoscerti. Almeno così sono io che scelgo con chi andare.Come ti proponi ai clienti? E’ semplice capire un uomo quando è “in cerca”. Si guarda sempre intorno e quando vede una donna sola dal bell’aspetto è facile che si avvicini. Si passa al drink, agli sguardi alle chiacchiere e dal tipo di chiacchiere ne intendi lo scopo. Il denominatore comune è la mia affermazione” non si fa nulla per niente”. Non diventa pesante e soprattutto pericoloso ripetere più o meno le stesse mosse ed operazioni? All’inizio non ti nascondo che lo è stato eccome, anche perché capita che faccio 200 km per allontanarmi da casa. Lasciavo a dormire mio figlio dalla vicina dicendole che facevo assistenza notturna, poi alla prima stazione di servizio mi cambiavo. Indossavo tacchi e abiti per l’occasione e proseguivo. Ora è diverso perché conto nella mia agenda circa cinquanta clienti e lavoro solo con loro. Ho lasciato loro un recapito e sanno come e quando contattarmi. Con alcuni di loro è venuto a crearsi anche un rapporto di amicizia e di stima, e capita a volte di passare la serata in un ristorantino fuori da occhi indiscreti in assoluta amicizia senza il classico dopocena. Ma vengo pagata comunque. Anche per la compagnia.Non ti è mai capitato di subire violenze? Si certo. Anche il doppiopetto nonostante brilli di valore solo materiale può capitare possa avere l’anima ricoperta da merda. E lì conviene non reagire né fisicamente né verbalmente, ma subito rivestirsi e dire velocemente addio alla serata. Anche se non ti nascondo che qualche livido a casa me lo sono portato.Ci sono limiti alle tue prestazioni sessuali, se si quali? Si. Faccio solo sesso a due e con uomini. Niente donne. Sono categoricamente escluse le pratiche sadomaso. Niente sesso anale. Sul sesso orale pongo delle condizioni circa i “luoghi” dell’eiaculazione. Ovviamente sono assolutamente out videocamera e fotocamera. Sono una puttana ma a tutto c’è un limite.Fai sesso a pagamento con clienti che scegli tu stessa a differenza delle prostitute da strada, provi piacere in quello che fai con loro? E’ capitato al principio nel momento stesso in cui ho messo piede in macchina di promettere a me stessa che non l’avrei mai più rifatto. Ho pianto tanto mentre cercavo di tenere sotto controllo il disgusto per me stessa e per quello che avevo appena fatto. Poi tornavo a casa e guardavo i soldi che avevo in mano. Mi sembravano sempre troppo pochi perché avevo venduto me stessa pensando che un giorno quella stessa puttana che oggi sono, era una donna e valeva davvero tanto. Ma quei soldi hanno permesso a mio figlio di tenere sotto controllo la sua epilessia. Viene seguito costantemente. Ci siamo potuti permettere cure e medici. E ora sta bene. Mi chiedi pertanto se mi piace…beh in tutta franchezza ti dico oggi che non me ne frega niente. Il mio corpo è assuefatto. Come le mani callose di un contadino.Ti sei mai innamorata di un cliente visto che affermi di avere con alcuni di loro un rapporto vero? Io conosco solo un tipo di amore. Quello per mio figlio. Tutto il resto è cenere e polvere.(continua)