Creato da baciamiancora2006 il 07/09/2006

"IL MIO TANGO"

....si alzi il sipario...va in scena la vita....

 

 

« Perchè dovrebbe essere s...Domande e risposte..... »

Post N° 103

Post n°103 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da baciamiancora2006

Era una mamma senza aver mai partorito...

Era il balsamo per i lunghi capelli di mia madre...

Era una cuore di miele in mani callose...

Era l'odore dei biscotti al burro a merenda...

Era il rosario alle sette ogni sera...

Era il profumo delle mele cotogne cotte sul bracere...

Era il terzo letto della cameretta...

Era il colore viola sui piedi che facevano scorrere il mosto...

Era la ninnananna la sera a luci spente...

Era la crostata di ciliegie fino alla nausea...

Era il cioccolato mangiato di nascosto...

Era una mille lire per ogni buon voto a scuola...

Era la befana la notte dell'epifania...

Era una mano per me l'altra per mia sorella...

Era lo strazio di vivere a lungo, quel primo febbraio di nove anni fa...

Era il sorriso su di una sedia a rotelle...

Era un filmino mentre cantava "O sole mio"...

Era l'alba e il tramonto per novantacinque anni...

Era ogni giorno dell'anno per i miei ventotto...

Era mia nonna che si è arresa ieri...

Ciao Annina .....

"Fai piano i bimbi grandi non piangono...."

M.(questa volta ho fatto in tempo)

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

SCAMBI EMOZIONALI

Postumi



frontale senza rispetto per le terga
fuga dall'unica sodomia
di spiagge isolate
senza grani
incuneandosi tra sentori
di malumore
quel velo
si lacera per riformarsi
sorta d'eterna verginità

di enjamber

 

SCAMBI EMOZIONALI

Perifrasi

lento schiudere
di parentesi simmetriche
e caparbie flutti
di salinità crescente
scorrono in aiuto
alla germinazione
di piaceri inconsueti
la mano scopre un volto
per saziarne un altro

di enjamber

Danzando lenti
si lascia a speranza
il sentiero di destra
come se il suo accettare fosse
implicito
lei non si butta
su ogni vita
su ogni invito...

di enjamber

 

SCAMBI EMOZIONALI

Viaggio a Nord ovest
 
 
 
 
È morta e breve la vostra pianura,
 così l’abbiamo sognata dal treno dei caci
E delle sedute strette,
Intercettata da troppe case
E macchine in tripla fila.
Era il ’56 e il Polesine
Ancora indugiava sotto
I terrori di ogni piena
La luce di novembre filtrava a fatica
 tra nebbie e rovi esausti.
Era lunga la terra solcata di scoline,
Enorme dopo l’aratura dell’alluvione.
Scesi dal treno che univa Bari
Alla nebbia tendevano lo sguardo
Verso né  mare né monti,
Solo lembi di terra a perdita d’occhio
I figli del tavoliere scoprirono
Un’aria di inquietudine
Come se lo spettro dell’infinito
Aleggiasse su quei campi attoniti.
Avevano sognato bene tutto
la sola data era sbagliata.
Tornassero ora nulla sarebbe fuori posto
Con capannoni ammassati su case
Tenute grandi come un orto e
Macchine che si sorpassano
Lungo canali fetidi.
Non occorre che la cornea di un vecchio
Per abbracciare tutto l’orizzonte
Circondato dai nuovi colli di discariche
L’acqua ospita solo gamberi alloctoni
E digiuni di plastica eternit e cfc.

di enjamber

 

SCAMBI EMOZIONALI

Una Maria


Maddalena fu donna
Cui non bastò l’amore
Portatele un nazzareno
che faccia di lei
ciò che ho fatto di quell’albero
la sera che mi rifiutò
che la porti nella polvere
nel succo dei suoi occhi di vento
che la faccia strisciare
serva di ignoti pezzenti
che la privi di essenze trucchi e vesti
che la ricopra di sangue ed acqua
dal trono dei tarli
che si conceda un solo orgasmo in morte
che la lasci invecchiare dimentica e una
che un sorriso ebete d’estasi l’appaghi

 

 
 
 
immagine
 

SCAMBI EMOZIONALI

Ostranjenje


gocce grosse e tonfe
sciaguattano sulla polvere
e su scarpe
cedevoli tacchi quadri
di recente lucidatura
beige
un cielo di stenti frolli
fa del porfido tazza
senza manico
so che quella era casa mia

di  enjamber

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: baciamiancora2006
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 44
Prov: EE
 
Citazioni nei Blog Amici: 48
 

ULTIME VISITE AL BLOG

umeboshi4everIl_fu_miciodiavoletto1112mariomancino.mPassato_Presente2007SirRichardgraci.esapsicologiaforensedh.brucefra19722010appuntidivista73baciamiancora2006enjamberprincerecordgeorge49
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

E allora lei rise, era la prima volta che la vedevo ridere,...
Inviato da: UmE
il 20/06/2014 alle 00:09
 
Penso che è stupendo Restare al buio abbracciati e...
Inviato da: Robert K.
il 19/06/2013 alle 03:19
 
Molto bella..
Inviato da: Volo_di_porpora
il 12/12/2012 alle 17:16
 
Ha 38 anni Bartleboom, lui pensa che da qualche parte, nel...
Inviato da: Bartleboom
il 20/06/2012 alle 00:06
 
E' come quando vedi uno per la prima volta... magari...
Inviato da: io
il 20/06/2011 alle 00:41
 
 
immagine
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963