L'intollerante

Esperimento terminato e...riuscito


Cari lettori di "badmind" ho deciso, finalmente, di concludere la sorta di esperimento sociologico che ho voluto portare avanti con questo mio blog. Avevo già accennato la cosa a qualcuno tempo fa, ma avevo anche fatto di tutto per depistare i soggetti che avevano intuito qualcosa. Da due giorni, però, ho iniziato a diffondere anticipazioni sulla fine di questo a mio avviso interessante esperimento al quale avete tutti, inconsapevolmente, partecipato. Per spiegarvi brevemente ed esaurientemente il tutto, parto da una domanda retorica che Diego rex tangentialis mi fece qualche giorno fa sul blog di Skizotonic: "Ma tu sei demente sul serio o fingi maledettamente bene?". Eh eh, in effetti, molti atteggiamenti che ho forzatamente assunto durante questo mese di vita di badmind, avranno portato non pochi a pensare che fossi un povero pirla o, semplicemente, un vent'enne esaltato che sopravvalutava le sue doti di scrittore e di "umorista". Caro Diego, ora posso rispondere alla tua domanda: sono particolarmente bravo a fingermi demente:-P. La mia idea di utilizzare questa piattaforma virtuale come base per sperimentare le interazioni umane in ambito, appunto, virtuale aveva già preso piede tempo fa(all'epoca della mia diatriba nata con il buon Kolben). In quell'occasione, mi resi conto che avrei potuto utilizzare la parte meno buona e rispettosa di me, aumentare in maniera esponenziale i lati odiosi della mia personalità ed ottenere un personaggio che(il più delle volte facendosi odiare) mi avrebbe permesso di dimostrare una tesi importante: "le dinamiche di interazione di in-group e out-group sono riscontrabili, in maniera quasi identica, anche nelle comunità virtuali". I ruoli che di solito vengono ricoperti nelle società moderne, vengono rispettati anche sul web e nella blogosfera. Esistono leader, subordinati, nuovi arrivati, sfigati frustrati, egocentrici ecc. Il mio intento però non era solo di quello di dimostrare che, il più delle volte, le persone perdono il contatto con la realtà e tramutano in reali interazioni che mancano di empatia comunicativa e, soprattutto, di contatto umano. Quello che mi sono chiesto è stato: "Cosa succederebbe se, un nuovo arrivato come me(riferendomi al Blog dellemitiche Arabe) si sdoppiasse ed esternasse una personalità spocchiosa e odiosa all'inverosimile?!" Le reazioni sarebbero le stesse che si avrebbero nelle realtà? Da quanti sarebbe apprezzato e da quanti no? In poche parole, i ruoli(in questo caso il ruolo del nuovo arrivato che deve, solitamente, parlare poco e dimostrarsi "sottomesso" a chi si trova nel gruppo da prima di lui) esistono e devono essere rispettati anche in un ambiente non reale?! La risposta parrebbe ovvia e, con essa,parrebbe poco interessante anche la mia ricerca. I punti del mio esperimento sono però molto più profondi e complessi e non li spiegherò qui per non annoiare i miei lettori e per non essere troppo prolisso(chi volesse ulteriori chiarimenti può scrivermi). Posso solo dirvi che mi è costato molto interpretare Eccelso; ho dovuto faticare per contrarddirmi ripetutamente e rispondere sempre e comunque in modo palesemente esagerato e volgare. In altri termini, non è stato facile per me non essere me stesso per quasi un mese. Le persone, i loro modo di rappottarsi al mondo circostante, i meccanismi mentali automatici secondo i quali agiscono , sono tutte cose che mi hanno affascinato sin da bambino e, oggi, grazie ad internet, ho avuto l'opportunità di effettuare uno studio molto interessante sulle dinamiche relazionali tra individui estranei ad un contesto gruppale definito e "vero", concreto. Vi anticipo che il blog non chiuderà e che continuerò , ogni volta che morosa, università e lavoro me lo consentiranno, a pubblicare articoli umoristici e "cattivi". Cambieranno(ma solo qualche volta) le mie risposte ad eventuali critiche, cambieranno leggermente i toni dei post e, solo continuando a leggermi, potrete sul serio farvi un'idea di quanto fosse difficile da spiegare in maniera esauriente il mio intento. Ringrazio tutti quelli che hanno involontariamente preso parte a questo esperimento e mi scuso con tutti coloro che sono stati vittime dei miei attacchi violenti e reiterati. Ho scoperto che in me, oltre ad un grande Dream3r, c'è anche un piccolo eccelso e ho deciso di utlizzarlo per i miei studi e per capire meglio come funziona questo meraviglioso mondo virtuale chiamato blogosfera!