L'intollerante

Chi sono io?!


E' da un po' che sto lavorando alla stesura di un saggio che ho voluto intitolare "Chi sono io"?! Si parla di identità virtuali e reali, della loro fusione e delle contraddizioni del mondo moderno. A proposito di contraddizioni: non credete che, l'incoerenza, al contrario di ciò che molti sostengono, non sia nata nell'era della globalizzazione ma che esista, probabilmente, nella sua forma più forte, sin dai tempi della rivoluzione scientifica. Spinoza, Cartesio, Hobbes, Voltaire; il loro estremo tentativo di indagine e di presa di coscienza, il loro contagioso ed irrefrenabile spirito critico, hanno reso gli uomini liberi dalla semplicità e dalle credenze dogmatiche e tautologiche condannandoli, d'altro canto, ad essere molto più complessi, a formulare una serie illimitata di idee e riflessioni; di conclusioni più o meno lungimiranti. Da allora, l'uomo ha scelto di rincorrere le sfumature della sua anima, i richiami del suo intelletto e, irrimedialbilmente, ha dato vita ad un mondo di controsensi. Qualche "celebre" finto colto di questa communitìy mi ha accusato di soffrire proprio di questo "vergognoso" male: l'incoerenza. Costui, attraverso il suo giudizio, ha dimostrato di essere infinitamente limitato e superficiale e ha scambiato il mio continuo ricambio ideoloico-riflessivo e il perpetuo dinamismo evolutivo che mi caratterizza, per mera inconsapevolezza o, in maniera ancora meno olistica, per "paraculaggine". Sono una persona decisa, sicura di se e molto forte(e questo credo si sia capito). Ho una mia filosofia di vita e degli ideali in cui credere...per raggiungere i miei obiettivi, porto avanti delle strategie d'azione ed è ovvio che, tali strategie, si evolvano continuamente per trovare un assetto armonico e duraturo. Solo gli stupidi non cambiano mai idea e non rinuciano alle proprie convinzioni quando, queste ultime, vengono palesemente sconfessate. A tal proposito ho voluto prendere in esame il buon Marchesedesade; personaggio che reputavo in grado di cogliere certe sfumature e capace di reggere un confronto fruttuoso(visto anche l'ostentato senso di superiorità che traspare dalla descrizione sul suo profilo). E' stato però sin troppo facile portare costui ad affermare le intuizioni che, ad un certo punto, ho avuto sulla sua persona. Il Marchese, infatti, ha alla fine confermato la mia teoria (teoria che, al contrario di quella utilizzata da me come "specchietto per le allodole", non gli avevo rivelato) e ha pubblicato il seguente commento: "purtroppo per te, io odio ciò che è molto diverso dal mio mondo. Un mondo nel quale, per fortuna, non fanno parte persone come te. ciao bimbettino caruccio e dotto :)"(per avere più chiare le idee sul nostro breve ma significativo dialogo cliccate qui e leggete le nostre battute). Il caro Marchese è cascato ingenuamente nella mia "trappola" e mi ha aiutato a dimostrare la mia tesi e cioè che, un certo tipo di persone, è profondamente insofferente nei confronti di chi la pensa in maniera diversa e, soprattutto, di chi dimostra una certa assertività e un certo livello di sicurezza nelle proprie capacità. Perchè? Non voglio annoiarvi dandovi la risposta poichè sono certo che potrete benissimo trarre le vostre conclusioni da soli. Ovviamente, la stessa pochezza mentale ed invidia le dimostrano coloro i quali, invece, non essendo capaci di argomentare in maniera efficace, si limitano a dire:"Torna a giocare con la xbox, ragazzino" o, ancora:"non ti rispondo perchè sei troppo prolisso e ingenuo". L'atteggiamento di eccelso(che da oggi comunque cambierà ad assumerà una linea molto più matura, pungente e "pericolosa") risulta insopportabile ai mediocri, agli insicuri e ai falliti ed è invece affascinante e stimolante per le persone intelligenti, preparate, mature e sicure di se. Una precisazione è però doverosa: i miei giudizi che parlano di mediocrità, saccenza e finta cultura(e qui torniamo al discorso sulle identità) non si riferiscono alle persone ma ai loro nick e a ciò che, questi nick, scrivono e asseriscono qui su internet. A differenza di molti altri che non sanno come offendere e denigrare il prossimo, non ho la presunzione di asserire che, queste persone, sono delle fallite e/o delle mediocri anche nella vita reale...non le conosco personalmente, non so che lavoro fanno e che aspirazioni hanno; non conosco le diffocoltà che devono affrontare giornalmente e le ingiusitizie che hanno subito nella vita. Mi baso solo su ciò che scrivono qui e giudico esclusivamente i loro personaggi, potendo solo lontanamente ipotizzare un collegamento tra il loro atteggiamento qui e quello che assumono nella vita concreta. Lo so: i soliti furbi mi accuseranno di essere stato prolisso e criptico(a volte ammetto di non riuscire a ridurre i contenuti e semplificare le spiegazioni delle mie idee ma so già che presto migliorerò^^) tuttavia, spero di aver fornito alcuni spunti interessanti per un discussione serena, pacifica e, soprattutto, fruttuosa. Vi avevo detto che eccelso sarebbe un po' cambiato e ho voluto mantenere la promessa.ps questo post, ne sono certo, sarà completato dai commenti e dalle riflessioni che seguiranno.