L'intollerante

Liberoblog: encomio alla banalità


Fare informazione è , al contrario di ciò che si proclama, un privilegio e, che ci piaccia o no, una responsabilità per chi la fa. Questa nozione a quanto pare risulta completamente ignota ad almeno una parte dello staff di libero. Del resto, le proteste per quanto riguarda i contenuti futili, ripetitivi e di una banalità sconfortante, non sono state poche e non sono certo io l'unico o il primo che si accorge di come, il livello dei post inseriti in home page o dei blog scelti come "blog del giorno" sia addirittura sceso(e calcolate che, il livello dei mesi precendenti, non era per niente alto). Badate, il mio "incazzamento" non è dovuto al fatto che nessuno dei post di Badmind sia stato inserito in home-anche perchè non ne ho mai spedito uno- né dal fatto che questo blog non sia mai comparso tra i blog del giorno. La mia rabbia scaturisce dal fatto che, dopo aver segnalato due post a mio avviso interessanti e per nulla pesanti presenti su bolinanews, nessuno dello staff se li è minimante calcolati. Si, lo so, non parlavano di culi al vento e di "reginette del web"...non erano articoli copia-incollati da qualche rivista straniera ma, cazzo, ponevano enfasi su problematiche attuali e piuttosto gravi che sono presenti non solo in Italia, ma anche nel mondo! E va bene che dobbiamo fare ascolti, che siamo circondati da mediocri filistei con la mania del gossip...e va bene che ci sono milioni di cerebrolesi che non dormono la notte fin quando non conoscono chi parteciperà all'isola dei famosi ma, io mi chiedo: focca la bindella, ma almeno 2/3 giorni a settimana, libero(che in realtà sta per "lbero di dar visibilità al nulla") potrebbe preoccuparsi di lasciar spazio a cose meno frivole? Magari occuparsi dal lunedì al giovedì di "tettopoli", "culopoli" e "minchiopoli" e poi degnarsi di proporre un post serio e ben scritto il venerdì, il sabato e la domenica. Lo so, il sabato e la domenica digiland è un deserto perchè la gente non "lavora" e, molti di quelli che usano il pc in ufficio per farsi le seghe e provarci, non possono farlo anche a casa perchè rischiano la castrazione da parte di mogli e fidanzate...tuttavia, almeno il venerdì, qualcuno legge e, almeno il venerdì, lo si potrebbe dedicare a letture un po' meno leggere! Ne ho le palle stracolme: i poveri di domani saremo noi giovani, noi che oggi passiamo il tempo ad urlare a squarcia gola e, nonostante i danni alle corde vocali, veniamo schiacciati e sopraffatti dal nome della figlia di Totti, dalle vicende della Hilton; dalle vite private di personaggi che, più che vip, dovrebbero chiamarsi "vup"(veri useless person). Basta con questi elogi alla banalità, basta con questa promozione del nulla per appiattire le coscienze...BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA; basta con i diari suggestivi di simpatiche bloggher; vogliamo la cronaca stronza e cruda di un blogger ventenne esaurito che si affanna per svegliare le intorpidite coscienze dei suoi coetanei. Fate un'intervista a bolina, chiedegli come cazzo si sente a vivere in questo mondo dove si fa di tutto per snobbare e seppellire la cultura.Detto con delicatezza e francesismi: ci siamo frantumati il cazzo e, ormai, non siamo più tanto pochi. Tra poco non avermo più i soldi per comprarli i vostri giornali di merda, tra poco non potremmo nemmeno pagarci la connessione ad internet e, no, non sono fatalista, sono solo dannatamente incazzato!