In tanti di voi mi hanno scritto dicendomi:"Ma quando torni a rompere le palle come un tempo?Vogliamo il caro vecchio eccelso"...e va bene, miei adorati scartavetratori scrotali, vi accontento. Oggi voglio occuparmi di Halloween. Si, questa bella festa anglosassone che, ormai da vari sciagurati anni, ci propinano con insistenza. Cazzo, ormai chi il 31 non urla:"Dolcetto o Scherzetto" e proprio uno sfigato...i locali organizzano mitiche feste(alle quali, purtroppo, ho avuto anche io la cattiva idea di partecipare in passato). Proprio l'anno scorso, verso le 15 del pomeriggio(orario durante il quale tutta la mia famiglia cade in catalessi e si appisola)un paio di bambini rompicoglioni ha la sventurata idea di bussare alla porta di casa eccelso. Chi si alza, interrompendo la sua meritata siesta pomeridiana?!La risposta la conoscete, vero?! Apro la porta e mi trovo sti due marmocchi travestiti che mi fanno:"Dolcetto o scherzetto?"...li guardo con aria assonata e dico loro:"Voglio lo scherzetto ma, mi raccomando, sorprendetemi"...poi chiudo la porta blindata e me ne torno sul divano in stato di semi-incoscienza. Ripensandoci adesso, la pateticità di questa imposizione culturale mi stride nel cervello come un gessetto sulla lavagna. Vivo in una merdosa città piccolo borghese e grandemente bigotta che, di anglosassone, non ha nemmeno i pub. Questa festa, qui, non c'entra una beneamata cippa e non riesco ancora a realizzare il fatto che, per sempre più persone, il 31 si debba festeggiare qualcosa. Questa sera per me c'è un unico evento degno di nota:Fiorentina-Napoli. Mi è bastato assistere una volta al deprimente spettacolo dello scimmiottamento inconsapevole e strumentale di tradizioni che ci hanno impiantato e che non saranno mai veramente nostre. Ma quando la smetteremo di essere così sconsideratamente e irrimediabilmente pecore?! E poi, cazzo, invece di importare feste dove ci si traveste da mostri e si va in giro a fracassare le palle alla gente, perchè non ci proponete qualcosa che sia veramente figo?! Che so...tipo "la festa della passera"!Una festa inventata dal sottoscritto e durante la quale ogni donna deve darla al primo che bussa alla sua porta e gli chiede:"prendi il biscotto o ti scotto"(ovviamente l'uomo deve essere munito di un lanciafiamme per rendere credibile la minaccia in rima...altrimenti fa la fine dei bimbi che bussano alla mia porta). Io saprei già alla porta di chi andre a bussare, vero amicozze mie:-P hi hi hi
