L'intollerante

Scartato...atto primo


Ed eccomi qui, amici miei...ritorno pubblicando delle parti del mio libricino:"Scartato". Sarete anche voi, con i vostri pareri, a dirmi se vale la pena continuare e, addirittura, cercare di pubblicare la mia "fetenzia". inserirò qui alcune parti del mio elaborato e mi fiderò ciecamente del vostro parere. Buona lettura...Ore 8:30: la sveglia che avevi inserito la sera prima sul tuo cellulare suona come tutte le mattine. Non hai un appuntamento particolare, non devi andare al lavoro o all'università e non devi accompagnare nessun fratello minore a scuola. Devi semplicemente svegliarti di primo mattino per adempiere all'obbligo che ha ogni studente rispettoso del denaro che i propri genitori investono per mandarlo all'università: prepare i tuoi stracazzo di esami. Hai deciso di non seguire nessun corso perchè l'ambiente della tua università ti deprime e, soprattutto, perchè è una rottura di maroni indescrivibile prendere il treno tutte le mattine e gettarsi nel traffico e nei fumi soffocanti di quel cesso a cielo aperto che chiamano "metropoli". Così tiri via le coperte, dai uno sguardo fuori la finestra e ti accorgi che il tempo, anche questa mattina, è solidale con il tuo stato d'animo: fa cagare. Ti viene in mente un flash della sera precendente; quando, il tizio delle previsioni, ha annunciato:"Da domani le temperature scenderanno" e pensi:"Aveva ragione lo stronzo...le temperature sono scese ma, ora che mi tocco, mi rendo conto che anche le mie palle se ne sono scese da un pezzo eppure, diamine, nessuno in tv ne parla". E così, dopo il tuo "brillante" pensiero di prima mattina, ti rendi conto che, nonostante tutto ciò che ti circonda ti risulti deprimente, riesci ancora ad essere squallidamente spiritoso e sinceramente grato al tuo Dio per averti fatto svegliare un po' più pirla e disincantato del giorno precedente. Per colazione mangi un paio di mandarini senza semi(l'unico tipo di frutta che ti piace assieme alle pere e alle angurie)e poi, senza nemmeno toglierti il pigiama, ti chiudi in camera con il tuo libro di "Storia delle istituzioni internazionali". Devi studiare circa 800 pagine di trattati, conferenze, rapporti diplomatici, guerre e conseguenti paci e tutto ciò solo per renderti conto, alla fine di tutto lo sproloquio, del perchè gli Americani riescono sistematicamente a sodomizzare chiunque e di come sia possibile che, L'Italia, sia tutt'oggi(e forse oggi più che mai) un paese barzelletta che, però, al contrario delle barzellette, mette addosso profonda tristezza. Leggi con attenzione le pagine di quel libro che, tutto sommato, ti interessa pure e quasi godi quando arrivi alla conclusione che, i veri responsabili della seconda guerra mondiale, sono gli Inglesi. Avete letto bene, gli inglesi e non i nazisti. Non starò qui a tediarvi menzionandovi come i britannici siano, con grande maestria, riusciti a farsi incaprettare da Hitler(il quale, secondo quella volpe del ministro degli esteri inglese Eden, era: "un uomo che avrebbe rispettato i patti" al contrario di Mussolini che, invece, era un "Gangster del quale non ci si poteva fidare"). Vi basti sapere che, i possessori del più grande impero coloniale del mondo, valutarono i progetti di Hitler innocui e le mire espansionistiche verso l'Africa di Mussolini come pericolosissime ed inaccettabili. Per chi non ne avesse memoria, Mussolini si era incaponito, da brava capra cerebralmente ipodotata, nel voler creare il proprio ridicolo "impero coloniale" conquistando L'Etiopia. Ovvio che, rispetto ad uno che si era messo in testa di sterminare tutti gli ebrei e di conquistare il mondo annegandolo nel sangue, il progetto mussoliniano parve sul serio deprecabile agli amanti del tè delle cinque. Bene, se siete riusciti a leggere sin qui, vuol dire che siete stati, in maniera inconsapevole, solidali con me e che, a quest'ora, le vostre gonadi sono scese proprio come le mie e, cosa ancora più importante, come le temperature di questo ennesimo inverno che bussa alle porte e al quale, quasi quasi, non vorrei aprire per un altro anno.