L'intollerante

Cosa vogliono gli italiani?


Roberto Conte
, candidato in Campania per "Alleanza di Popolo" con una condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa (con interdizione dalle cariche elettive) ha collezionato 10.000 voti. Pietro Diodato, noto amico stretto di pregiudicati e camorristi che ha per anni speculato sulla xenofobia collettiva per condurre gli affari immobiliari di Pianura a scapito degli immigrati, di preferenze ne ha addirittura collezionate 27.000.Potrei continuare in un post lungo quando un'enciclopedia ma, a mio avviso, bastano questi due semplici casi simbolo per porci una semplice domanda: ma se, sul web, sembra che nessuno voti per Silvio Berlusconi, per i collusi, per i cialtroni, per i maghi del clientelismo ecc, questi "lord" come fanno a racimolare tali cifre? 30.000 persone che scrivono il tuo nome anche se sei un individuo incredibilmente losco cosa significano? Sento ovunque gente che si dice stanca, esasperata, schifata e pronta alla "rivoluzione" ma poi? Ma poi non si rivoluziona mai una ceppa e i giusti continuano ad essere poveri pazzi un po' sfigati e dannatamente soli. E allora? Cosa vogliamo noi italiani?Ci siamo mai fermati un secondo, nella compulsiva frenesia quotidiana, per guardarci allo specchio e chiederci:"CHE CAZZO VOGLIO PER IL MIO PRESENTE ED IL MIO FUTURO?". Io vedo solo tantissime pecore che continuano ad iscriversi all'Università, a pagare le tasse e ad imbottirsi di nozioni inutili; sperando che il prof non sia di cattivo umore per passare un esame il cui contenuto sarà dimenticato due giorni dopo. Li vedo uscire dagli atenei con il pezzo di carta, non trovare lavoro e frignare dalla mattina alla sera. Cazzo ma non potevate pensarci prima; alzare la testa dai libri e fare domande? Esigere risposte credibili? Sia chiaro: l'Università non è un ufficio di collocamento ma, renderla un'industria sforna disoccupati (pure ignoranti) dovrebbe spingerci alla rivolta.E invece no: io che ho sospeso per eccesso di schifo a 6 esami dalla fine perchè non trovavo più sensato perdere ore, giorni,mesi e soldi su di un libro mentre poi, l'autista di Luigi Cesaro, veniva nominato assessore al bilancio. Solo a me questo sembra intollerabile? Solo a me fa venire voglia di bruciare la Provincia di Napoli? E allora? Perchè gli italiani si lamentano? lanciano le urla e poi, quando qualcuno vuole raccoglierle, si voltano indietro e ritornano a beelare. Ma possibile che non capiamo che oggi le priorità sono altre? RIFORMA UNIVERSITARIA O BLOCCO PERENNE DEGLI ATENEI. IO CI SONO, CI VADO, SONO GIA' LI...ma non scimmiottando il fallito 68; organizzandosi con docenti, esperti e studenti cazzuti per PROPORRE ALTRNATIVE. Sto sognando? Pretendo troppo? Lo so...evidentemente alla maggioranza va bene così e, in un paese dove la maggioranza (anche se idiota) decide tutto di tutti, i poveri sfigati che si fanno semplicemente delle domande possono far poco o nulla. Ma perchè parlo di Università e studenti? Beh perchè tutto comincia (ed eventualmente, come avviene oggi) non comincia. A Roma il massimo a cui assistiamo è il deprimente spettacolo di un branco di cazzoni che giocano ancora ai comunisti contro i fascisti. E allora? Se i centri di sapere, aggregazione e libertà sono ridotti così male, perchè meravigliarci che tutto vada così male? Gli Italiani cosa vogliono?Probabilmente Studiare per 6 anni ritrovandosi poi precari e maledicendo il "governo ladro e cialtro". Oppure Lamentarsi che non c'hanno un cent e poi comprare le vacanze a rate.Italiani: popolo di santi,poeti, navigatori e capre...