L'intollerante

Wa Manu mi hai fatto venire in mente una miriade di ricordi...ripenso pure ai falli parlanti che disegnavi sul banco, ricordi?! uahsuahuhs...e poi, cazzo, le poesie peripatitche le scrivevo anche io...non solo la cara G. Sono contento che tu ti senta orgoglioso del tuo vecchio compagno di sventure scolastiche ma, caro mio, non penso che soltanto io sia riuscito a costruire qualcosa...non mi pare che tu non ti stia dando da fare e, anzi, di sicuro stai coltivando quelle che sono le tue passioni più vere e profonde(secondo me sarà grandioso lo spettacolo che siamo preparando^_^). Devo anche bacchettarti sull'ultima frase, amico mio...mai niente e nessuno ci costringe ad essere pessimisti( o ottimisti); siamo noi a scegliere, solo noi. E' solo che, a volte, quando il mondo intorno ci delude, una voce urlante comincia a farsi sentire dentro di noi e ci rende sordi a tutti i suoni (anche quelli piacevoli da ascoltare) che il mondo fuori emette...bisognerebbe sempre avere le occhi aperti perchè, sul serio, abbiamo la possibilità di decidere in maniera attiva del nostro destino...se solo non ci lasciamo traghettare, rassegnati, dal "piattume" che ci circonda!! Abbraccio ricambiato e grazie di cuore per gli auguri fratè... ci vediamo giovedì per le prove