baggio secondo 1994

ottava giornata di ritorno


BAREGGIO - BAGGIO II = 0-6 marcatori: P.t. al16' e al 29' Corbella. S.t. al 8' Paggiarin, al 14' e al 21' Naimor, al 30' Paggiarin. L'obbiettivo è lì ad un passo, ma il cammino dei '94, intralciato da infortuni e malesseri, non sembra affatto facile. Lo stop alla cavalcata vincente, subito due settimane fa in quel di S.LEONARDO, è rimasto indigesto ai più e deve essere assolutamente dimenticato al più presto. Già nel derby con la GESCAL ( 6 a 0 in casa), si è assistito ad una vera prova di orgoglio che ha rimesso in corsa ambizione, gioco e prestazioni, oggi però, in orario proibitivo (ore 9,00 !?), li attende tra le mura amiche, un BAREGGIO reduce da convincenti esibizioni. Nel parterre a bordo campo, oltre ai numerosi sostenitori gialloblù, chiassosi come non mai, anche i soliti osservatori alle prese con distinte e blocchetti. La partita, che per tanti sarà "contro nessuno", va comunque presa con le pinze, senza farsi male e tramite una doverosa conduzione del gioco, cercare di sbagliare meno gol possibili. Dietro, il SEDRIANO non molla...anzi, aspetta e con i tutti i gufi, spera in un passo falso per accorciare le distanze. La mattinata è prevista metereologicamente buona e mentre un pallido sole stenta ad uscire, dagli spogliatoi sortiscono, uno dopo l'altro, i gioiellini di casa BAGGIO che, da li a poco iniziano a sgambettare sul campo apparentemente in ottime condizioni. Manca il n°1 Margarone, assente stranamente anche dalla tribuna poi, con Lucini ('95) e Avogadro escono giubbottati anche i rientranti Endo, Naimor e Serafini con tanto di biglietto per la panchina. La gara parte contratta, i padroni di casa, con il primo obbiettivo di non prenderle, corrono e rincorrono il pallone cercando di ostacolare qualsiasi manovra, contrastando con ogni forza e metodo, i gialloblù. Tridente offensivo confermatissimo con Scopelliti, Paggiarin e Queirantes, sostenuto dal trio di centrocampo Corbella, Zambelli, Lacchini, dietro, difesa a quattro con Padovani e Sorbino ai lati della coppia centrale Saverino-Cavaliere. Mattia "Avo" tra i pali. Prima parte di gara difficile, poca tranquillità e solo spunti dei singoli. Il Bareggio non concede grandi leziosità nè tantomeno, con centrocampo e difesa a uomo, grandi spazi. Tutto vero, anche il gioco non proprio fluido della prima frazione ma quando, il riscoperto goleador Corbella, sempre a segno nelle ultime apparizioni, si trasforma in moschettiere confezionando la personale doppietta, tutto d'incanto si mette a tacere e si cancellano i dubbi. Il 2 a 0 che tranquillizza panchina e giocatori sembra essere la giusta medicina e, da lì alla fine di tempo, la BAGGIO torna ad essere la mitica squadra dei famosi '94. Nella ripresa dentro Naimor e sull'onda dell'entusiasmo data dal vantaggio, la palla comincia a girare come una volta, anzi meglio. Tutte giocate di prima e maggior fluidità portano senza sforzi il trio delle meraviglie sempre sottoporta. Al 8' due tocchi di fino e servizio per Paggia liberato in area che insacca. Poco dopo scambio Lacchini Corbella e lancio per l'indemoniato Murillo che però tentenna in conclusione. Entrano anche Endo e Serafini rilevando Sorbino e Zambo. La porta dei padroni di casa sembra pian piano trasformarsi in un tiro a segno e al minuto 14' sigla il 4 a zero Naimor. Un tridente che risulta devastante anche 6' dopo, con la staffilata sotto la traversa del n°14 che porta a 5 il disavanzo. Esce anche Avogadro che da spazio a Lucini e via ai cambi anche per gli avversari. Poco o niente da sottolineare per gli annichiliti padroni di casa che subiscono al 30' anche il "cappotto" del 6 a 0, ancora di Paggiarin a seguito di una azione di pregevole fattura. Tre fischi. Ottantanove reti fatte e sei subite, bravi, bravi tutti! Il sole e la Baggio sono tornati a splendere. Matematicamente campione, per via degli scontri diretti, ora non si fermerà più. La missione, programmata ad inizio stagione, di far guadagnare alla Società i "Regionali" è solamente all'inizio. Domenica il LEONE XIII in casa, poi VILLAPIZZONE e MURIALDINA. Tre partite, a detta del mister, da continuare a vincere per poi giocarsela alla grande nelle fasi finali, proprio contro tutto e tutti. Ci saremo, eccome!LA SETTIMA GIORNATA ..............SILENZIO STAMPA...