BAGGIO II-LEONE XIII = 8 - 0 marcatori: P.t. al 4' e al 9' Queirantes, al 10' e al 16' Naimor. S.t. al 10' Lacchini, al 15' Paggiarin, al 24' Sorbino, al 29' Zambelli. Domenica 22.03.2009Un sole splendente si riflette sul manto sintetico, tutto luccica e anche la matematica riesce a far brillare la compagine di Fiorani. Con la gara odierna, sono 20 le partite di campionato disputate, e con oggi, la BAGGIO si laurea per tutti, ufficialmente campione del girone B con largo anticipo. Manca il pubblico delle grandi occasioni, la gita sociale dello sci club Baggio2 a Cervinia e la posizione in classifica degli avversari hanno rimandato la festa di 15 giorni per l'ultima esibizione casalinga (il 5 aprile con la Murialdina ndr). In tribuna però, presenti sia il c.t. della Rappresentativa Fiocchi che i soliti osservatori nonchè giornalisti di testate sportive. Mancano diverse mamme tra i colorati fans dei '94 gialloblù che non presentano Corbella squalificato, Padovani ammalato, Margarone, Endo e Naimor in ritardo di preparazione. Le chiavi della cassaforte quindi passano ad Avogadro dietro ai guardasigilli Cavaliere e Saverino, mentre il Paggia viene stranamente relegato in panchina. Non ci vuole granchè comunque, per capire che non ci sarà partita. I correttissimi ospiti subiscono le sgroppate di Murillo sin dalle prime battute e in breve, devono ricorrere alle cure per torcicollo e mal di testa per proseguire, con la dovuta dignità, un incontro da vero e proprio sparring-partner. Due cross e due incornate poi, con il terzo ancor più allettante, la zuccata di Queirantes gonfia la rete e da quindi il via alla gara di pallonate. Nel giro di quattro minuti (al 10') il brasiliano va ancora a segno poi, contraccambia servendo l'assist a Naimor. Il 3 a 0 già al 12' schianta gli arancio e, da lì a poco, i gialloblù con manovre corali, li stendono definitivamente per gioco, velocità e preziosismi. Un perfetto servizio di Lacchini lancia Naimor al limite, il n°10 entra, salta l'uomo e spara d'interno destro a giro, il portiere si allunga in tuffo, ma la sfera si infila a fil di palo. Sotto di quattro gol al 16', il LEONE non ruggisce più. La pesante dose di sedativo consente ai ragazzi di casa Baggio, di poter governare la palla addormentando anche la partita. Poca storia anche nel secondo tempo, la tranquillità (e la bravura) dei preziosi giovanissimi consente di volta in volta ai singoli di "brillare". Il gran gol di Lacchini, al 10', conferma la sfilata in passerella e al 15', il solito Paggiarin, subentrato a Scopelliti, segna portando a sei le lunghezze. Un clamoroso errore, da ottima posizione, di Naimor anticipa la settima meraviglia di Sorbino, buona la prova anche del collega Serafini, che realizza al 24' con il micidiale sinistro. Un minuto dopo ci prova Endo senza fortuna, ma la goleada vien perfezionata un minuto più tardi, da Zambelli, bravo a correggere sottoporta una insidiosa conclusione di Paggiarin. Il resto, recupero compreso, è allenamento per i sincronismi tattici. Vederli giocare è proprio un piacere, seguirli ed applaudirli quasi un dovere. ...Grandi, proprio grandi stì piscinèla!
NONA GIORNATA DI RITORNO
BAGGIO II-LEONE XIII = 8 - 0 marcatori: P.t. al 4' e al 9' Queirantes, al 10' e al 16' Naimor. S.t. al 10' Lacchini, al 15' Paggiarin, al 24' Sorbino, al 29' Zambelli. Domenica 22.03.2009Un sole splendente si riflette sul manto sintetico, tutto luccica e anche la matematica riesce a far brillare la compagine di Fiorani. Con la gara odierna, sono 20 le partite di campionato disputate, e con oggi, la BAGGIO si laurea per tutti, ufficialmente campione del girone B con largo anticipo. Manca il pubblico delle grandi occasioni, la gita sociale dello sci club Baggio2 a Cervinia e la posizione in classifica degli avversari hanno rimandato la festa di 15 giorni per l'ultima esibizione casalinga (il 5 aprile con la Murialdina ndr). In tribuna però, presenti sia il c.t. della Rappresentativa Fiocchi che i soliti osservatori nonchè giornalisti di testate sportive. Mancano diverse mamme tra i colorati fans dei '94 gialloblù che non presentano Corbella squalificato, Padovani ammalato, Margarone, Endo e Naimor in ritardo di preparazione. Le chiavi della cassaforte quindi passano ad Avogadro dietro ai guardasigilli Cavaliere e Saverino, mentre il Paggia viene stranamente relegato in panchina. Non ci vuole granchè comunque, per capire che non ci sarà partita. I correttissimi ospiti subiscono le sgroppate di Murillo sin dalle prime battute e in breve, devono ricorrere alle cure per torcicollo e mal di testa per proseguire, con la dovuta dignità, un incontro da vero e proprio sparring-partner. Due cross e due incornate poi, con il terzo ancor più allettante, la zuccata di Queirantes gonfia la rete e da quindi il via alla gara di pallonate. Nel giro di quattro minuti (al 10') il brasiliano va ancora a segno poi, contraccambia servendo l'assist a Naimor. Il 3 a 0 già al 12' schianta gli arancio e, da lì a poco, i gialloblù con manovre corali, li stendono definitivamente per gioco, velocità e preziosismi. Un perfetto servizio di Lacchini lancia Naimor al limite, il n°10 entra, salta l'uomo e spara d'interno destro a giro, il portiere si allunga in tuffo, ma la sfera si infila a fil di palo. Sotto di quattro gol al 16', il LEONE non ruggisce più. La pesante dose di sedativo consente ai ragazzi di casa Baggio, di poter governare la palla addormentando anche la partita. Poca storia anche nel secondo tempo, la tranquillità (e la bravura) dei preziosi giovanissimi consente di volta in volta ai singoli di "brillare". Il gran gol di Lacchini, al 10', conferma la sfilata in passerella e al 15', il solito Paggiarin, subentrato a Scopelliti, segna portando a sei le lunghezze. Un clamoroso errore, da ottima posizione, di Naimor anticipa la settima meraviglia di Sorbino, buona la prova anche del collega Serafini, che realizza al 24' con il micidiale sinistro. Un minuto dopo ci prova Endo senza fortuna, ma la goleada vien perfezionata un minuto più tardi, da Zambelli, bravo a correggere sottoporta una insidiosa conclusione di Paggiarin. Il resto, recupero compreso, è allenamento per i sincronismi tattici. Vederli giocare è proprio un piacere, seguirli ed applaudirli quasi un dovere. ...Grandi, proprio grandi stì piscinèla!