Post n°99 pubblicato il 28 Marzo 2010 da baggiosecondo
|
Post n°98 pubblicato il 28 Marzo 2010 da baggiosecondo
|
Post n°97 pubblicato il 28 Marzo 2010 da baggiosecondo
|
Post n°96 pubblicato il 28 Marzo 2010 da baggiosecondo
|
Post n°95 pubblicato il 28 Marzo 2010 da baggiosecondo
|
Post n°94 pubblicato il 28 Marzo 2010 da baggiosecondo
|
Post n°93 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da baggiosecondo
|
Post n°92 pubblicato il 31 Agosto 2009 da baggiosecondo
|
Post n°91 pubblicato il 04 Giugno 2009 da baggiosecondo
|
Post n°90 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
VA RICORDATO CHE LA SQUADRA HA RAGGIUNTO TALE OBIETTIVO GRAZIE A TUTTI I GIOCATORI..... IN QUESTA FINALE, O REDUCI DA INFORTUNI O PER SQUALIFICHE, ALCUNI NOMI E GIUDIZI NELLE PAGELLE NON VENGONO CITATI....MA LA SQUADRA E' COMPOSTA DA: MARGARONE ANDREA, AVOGADRO MATTIA, SERAFINI PAOLO, CAVALIERE ANTONY, PADOVANI MARCO, SAVERINO MATTIA, SORBINO FEDERICO, CORBELLA DANIELE,ZAMBELLI DANIELE, LACCHINI MATTIA, ENDO SOSUKE, NAIMOR FABIO, PAGGIARIN CLAUDIO, QUEIRANTES MURILO E DUE BRAVISSIMI '95 SPESSO PRESENTI IN SQUADRA DANDO UN GRANDE CONTRIBUTO: MARCO E MAURIZIO. IL MERITO E' DI TUTTA LA SQUADRA
|
Post n°88 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
….da SPRINT & SPORT del 1 giugno 2009
“I CAMPIONI DI MILANO SIAMO NOI”
“i campioni di Milano siamo noi”.Sono passati solo pochissimi minuti dal momento in cui Passaniti ha insaccato il rigore della vittoria ed e’ volato per tutto il campo a braccia aperte urlando di gioia. La gara è stata un palleggio continuo di emozioni. Il vero ping pong è stato quello che hanno messo in scena i marcatori delle due compagini che si sono sparati a freddo marcature su marcature. Tifoserie di assalto.I biancogialli in totale visibilio hanno innegato ai loro piccoli grandi beniamini senza sosta; i tifosi smeraldini ci hanno sempre creduto. Chi non ha mai subito quel fascino inevitabile che la lotteria dei rigori trascina con se in quel mix perfetto che profuma di ignoto, della scommessa e3 della scaramanzia. Vasquez si lascia molleggiare sulle ginocchia, con cadenza precisa ogni volta che esce dall’area di rigore. Il grosso tamburo che ha accompagnato tutto il tempo la lotta dei Fiorani boys ammutolisce.Dopo incredibili venti minuti di supplementari per otto volte il pallone viene appoggiato sul dischetto, con sedici fischi Schiariti conferma l’inizio e la fine delle speranze, poi l’asciata di Passaniti che lascia una profonda cicatrice nella giornata dei ragazzi della Baggio. Il rigore della vittoria è targato numero sedici. Oltre l’erba del centro Kennedy, negli spogliatoi, gocciola di gioia e di acqua delle borracce trasformate in gavettoni, il giovanissimo tecnico Vitacca. Sotto le docce i suoi ragazzi non smettono di ricordare che “i campioni di Milano”sono loro. La gioia è tangibile, tra mille complimenti che piovano da ogni dove e da ogni bocca,l’incredulo tecnico svela: “ho scelto solo i primi quattro rigoristi, gli altri li ho buttati un po’ a caso, non mi aspettavo di dover affrontare tutti questi penalty e alla fine, quando anche Vasquez si è messo la maglia del goleador, non sapevo più davvero chi mettere contro Margarone”.”E’ stata una vera impresa “ continua “l’espulsione di Prati subito, nei primi minuti, ci ha messo un po’ in difficoltà. Abbiamo tribolato, ma tutto quello che abbiamo fatto in campo ci ha regalato questa grande soddisfazione”. Vasquez esce tra i primi dallo spogliatoio: “lo spirito e la forza del gruppo sono stati indispensabili. Abbiamo corso tantissimo e siamo stati sempre dietro all’avversario senza mai abbandonare la nostra voglia di emergere” dice con un tono che ricorda quello di uno scafatissimo Buffon. Timidissimo è Perotti che si abbandona in un sorriso immenso:” ci abbiamo sempre creduto, anche quando Prati è uscito.” Doveroso e’ ricordare che per il Centro Schuster si tratta del secondo titolo in palmarès: risale infatti al 2001 la scorsa vittoria del titolo provinciale di Milano. In questa fine maggio , al termine di una stagione disputata ai massimi livelli e con grandi soddisfazioni, si torna a festeggiare il raggiungimento di una nuova tappa che resterà nella memoria e nella storia della società milanese. Vasquez con le sue parate straordinarie e la sua freddezza, Perotti e Bigotto con il loro goal e Passaniti che allunga la sua zampa per undici metri : questi e non solo, i volti che resteranno tatuati sull’argomento delle coppe. Maurizio Vecchi, presidente del Baggio, ha accompagnato i suoi ragazzi al momento di sollevare il trofeo che li consacra su un secondo posto che non odora di sconfitta. Bella prestazione e grande pubblico, partecipe e generoso. Tra il vento e squarci di sole, tamburi ruggenti, numeri ricorrenti, il terno al lotto dei rigori c’e’ il Centro Schuster.
Monica Di Liddo (Sprint & sport) |
Post n°87 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
MARGARONE ANDREA 6 Baluardo difensivo non corre quasi mai grandi pericoli, e’ sempre attento sui palloni che raggiungono la sua area. Subisce tre reti senza nemmeno avere troppe colpe, sul capolavoro di Bigotto a inizio ripresa, non può nulla, così come nel finale quando a pochi minuti dal termine non vede partire la palla che regala il pareggio allo Schuster. Si mette in gioco ai calci di rigore parandone ben due agli avversari. Prova a emulare il portiere Vasquez perdendo la sfida. |
Post n°86 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
SERAFINI PAOLO 6,5 Lotta con caparbietà, sulla sua fascia si ritrova Beretta e Bertogli, due ossi duri, che non gli lasciano vita facile. Ma lui non si abbatte mai e riparte a testa bassa frenando con qualunque mezzo le avanzate avversarie. Sempre attento a marcare stretto il suo diretto avversario, morde le caviglie come un mastino.Salta la lotteria dei calci di rigore sostituito nel secondo tempo supplementare a corto di fiato dal compagno Padovani. |
Post n°85 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
FEDERICO SORBINO 6,5 Un vero lottatore, il terzino destro di Fiorani, non disdegna di concedersi in fase d’attacco a supporto delle punte. Al 18’ anche lui avrebbe la palla gol per incidere il proprio nome nel tabellino, ma si lascia ipnotizzare da Vasquez e io suo proverbiale bolide diventa un tiro troppo debole e centrale che l’estremo difensore avversario para facilmente. Ai rigori si lascia sopraffare dalla tensione, calciando il pallone centralmente. |
Post n°84 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
ENDO SOSUKE 6,5
In mezzo al campo si fa rispettare, nonostante la sua altezza, sono proverbiali i suoi recuperi col contagiri che salvano più volte la difesa in affanno. Lavora nell’ombra, senza mai eccedere con le giocate ma è fondamentale nell’economia della squadra. Non sa nemmeno lui quanti palloni recupera, non si può fermare nemmeno per tirare un sospiro di sollievo perché gli avversari non gli lasciano mai tregua. Ci prova con conclusioni dalla distanza, ma non ha fortuna. |
Post n°83 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
ANTONY CAVALIERE 6,5 Deve sudare le cosiddette sette camicie, il tridente d’attacco dello Schuster lo impegna con rapidi contropiedi, ma lui è in giornata super e riesce a sventare ogni minaccia. Si rende pericoloso quasi subito all’8’ su un calcio di punizione di Sorbino, si ritrova sui piedi la palla del possibile vantaggio, ma a tu per tu con il portiere spara alto. Alla lotteria dei calci di rigore si lascia prendere dall’emozione calciando troppo centralmente e facendosi parare il penality da Vasquez. |
Post n°82 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
MATTIA SAVERINO 6,5
La colonna portante della difesa, dimostra di aver personalità e grandi doti, ma si lascia condizionare dal peso della gara, alla prima occasione si lascia saltare da un dribling di Perotti. Ma il ragazzo non si scoraggia e col passare dei minuti diventa fondamentale, uscendo quasi sempre dalla propria area palla al piede. Ai rigori ci vuole essere anche lui segnando la rete della speranza. Ma alla fine anche lui è costretto ad arrendersi. |
Post n°81 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
CLAUDIO PAGGIARIN 7 La fascia sinistra e’ sua e il numero sette di Fiorani lo fa capire fin subito. Ci mette più del previsto per carburare ,limitandosi nei primi minuti a timidi accenni. Nella ripresa sale in cattedra mandando letteralmente in bambola la difesa avversaria con i suoi dribling e le sue accelerazioni. Nei supplementari è sempre lui a rendersi pericoloso, rifornendo i compagni con precisi assist. Arriva ai penality stremato facendosi parare la conclusione. |
Post n°80 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
DANIELE ZAMBELLI 6,5
Una diga in mediana, aggredisce senza far respirare i portatori di palla avversari, lottando su qualsiasi palla gli capiti a tiro. Gioca una gran partita dimostrando di avere grinta da vendere. Nel primo tempo è l’anima di questo baggio, pressando a tutto spiano gli avversari. Gioca per la squadra dando l’anima in campo fino alla sostituzione ad inizio ripresa, quando Fiorani lo sostituisce per inserire forze fresche e cercare di dare nuova linfa a centrocampo. |
Post n°79 pubblicato il 03 Giugno 2009 da baggiosecondo
MURILO QUEIRANTES 7,5
Il perno dell’attacco, si procura nel primo tempo il calcio di rigore che costa a Prati il cartellino rosso.Pareggia immediatamente nella ripresa con una prodezza delle sue saltando il suo diretto marcatore e a tu per tu con il portiere insacca con un preciso diagonale rasoterra.Sparisce nel finale di gara a corto di fiato, dopo aver corso per tutti e sessanta minuti. Non partecipa ai calci di rigore, rimanendo per terra a fine gara per la delusione. |