bahamas so cool

elzeviro della domenica

Alcuni di noi avevano erroneamente creduto che la notizia più divertente, ma sarebbe giusto scrivere tragicomica, della settimana fosse la giustificazione fornita per spiegare il legittimo impedimento a comparire del premier.

Non è un sogno - ma un sardonico dileggio - che il premier, secondo il suo ineffabile avvocato, avrebbe dovuto esser considerato assente giustificato nel processo ove gli si imputa di aver corrotto... in quanto impegnato nel varo di un decreto anticorruzione.

Ma c'era dell'altro in arrivo: la benedizione di benedetto venti meno quattro all'esperto in eventi ecceziunaliveramente.

Se i rifiuti di napoli sono spariti ma nel contempo vengono indagati/arrestati alcuni stretti collaboratori del capo della protezione... se la gestione di banali eventi viene trattata come fatto straordinario così da alterare la concorrenza tra quante imprese avrebbero potuto partecipare a dei bandi di gara... se la banda all'interno della protezione civile viene arrestata in blocco, se il cognato del capo è in affari con questi soggetti, se il grande capo stesso pare averne ricevuto dei favori... ma che ce frega. Alla fine basta indossare quel maglioncino bluette inchinarsi difronte al cosiddetto santo padre e via ....assoluzione con formula piena. Anche in caso di prescrizione. Ovviamente.

Vicenda liste elettorali. sbianchettare come ignominiosa la firma del capo dello stato sul decreto interpretazione truffa. Insinuare carteggio dall'aldilà craxi napolitano: sostieni berlusconi sempre e comunque.

Guai a chi tocca il capo dello stato: lo dice berlusconi, e ne ha ben donde, ma lo dice "anche ragazzi qui o si cambia o non lo so mica come andiamo a finire"! Che ridicoli!

Se proprio non fosse che egli rappresenta il partito del congiuntivoquestosconosciuto, ma più tristemente consociuto anche come il partito delle manette sonanti o più potere ai magistrati (nel caso non ne avessero già abbastanza)... qui verrebbe quasi da votare per dipietro. Ma questa, ce ne rendiamo ben conto, è un'eventualità non prevista dal protocollo.

La crisi sta finendo, nessuno sa perchè, forse dovremmo iniziare a pensare che ciò accada perchè è iniziata l'isola dei famigerati.

La crisi c'è, la crisi non c'è, scompare e riappare. Carsica, relativa. A seconda di come si sveglia qualcuno che deve dare fiato alla bocca, per contratto. Sta difatto che di ricette non ne abbiamo sentite. E sarebbero, dovrebbero essere molto spiacevoli. Tipo chiedersi che cavolo ce ne facciamo di qualche milione di dipendenti pubblici di troppo. A causa dei quali lo staterello delle mafie ci svuota le tasche. E porta molte persone al deliquio. Altre sul lastrico. Altre purtroppo fino a togliere il disturbo.

Ma chissà come potrà finire la crisi in questa Italia spiaggiata come una balenottera boccheggiante su una spiaggia tra avanzi di fumate, rifiuti e divieti di balneazione.

Però forse faremmo bene a chiederci...ma se era per arrivare ad avere in parlamento mafia camorra e ndrangheta (a proposito ma che cazzo di nomi hanno ste robe qua) forse l'unità d'Italia, la tanto decantata unificazione del suolo patrio, alla fine della solita cazzo di fiera non potevano risparmiarcela. A garibà... ma che ce sei venuto a fà?

Saluti. e .... viva la vida, come sempre.