bahamas so cool

FAKE BOOK NEPAL

A grande richiesta il ritorno de "le pagelle mascarate".

BAHAMAS 2 VS/ AVVERSARI 2 (PRIMI IN CLASSIFICA) 

APAM PAM PAM: incarna, in un unico megalitico corpaccione da bufalo del vasto agro campano, la nequizie ed i pregi di una squadra, la vostra, che assomiglia sempre di più ad un oggetto non identificato; però anche ad un'araba fenice che è sempre bene non dare per morta troppo frettolosamente. Ne sanno qualcosa gli incauti ed agguerriti avversari di iersera, raggiunti dopo una partenza lampo che faceva pensare all'ennesima debacle del gruppo. Invece... bahamas risorge in concomitanza (ma guarda un po') con il ritorno in squadra dei suoi antichi dogi: Orseolo e Partecipazio! Apam fa invece il suo dovere e cioè si fa uccellare immantinente: appena l'arbitro fischia il via. In due circostanze (fotocopia e metafora della sua vita disarticolata, diremmo quasi a tratti rapsodica) evita addirittura volontariamente di parare. La sua è però una voluttà che viene dal subconscio. Una vis maior cui resistere non potest. Signori, qui parliamo di stati subliminali. Materia per la psicologia forense. Ma tant'è, domeniddio ce l'ha dato e mò tocca tenerselo. Ma si sa ora anche il perchè: le sue nefandezze, il suo iniziale pavore, altro non sono che quegli squilli necessari a fargli capire dove si trova, che giorno è, come si chiama. E quando sente quegli immancabili rimproveri, quelle madonne tristi che troppo spesso purtroppo seguono il suo nome bestemmiato dopo aver regalato gol agli avversari, ecco che improvvisamente si raddrizza. Ed inizia, vibrante come uno stradivario, boccheggiante come un'anguilla sottratta all'acqua dalla vil mano del pescator polesano, non prima di essere affondato come un Pellizzari pieno di piombi verso gli abissi dell'ade, la sua inesauribile risalita. Fatta di parate e paratone. Di esaltanti (o forse meglio, esaltati) dialettismi a cadenza campano- centrica. E... suoneranno le trombe e tutti i tromboni: sicchè dopo un disastrato primo tempo si è reso inconsapevolmente complice di una buona ripresa. Flipper vulcanico eruttante magma dialettico indecrittabile. voto 6. Di incoraggiamento!

SANTUCCI: quando alla fine capiremo chi sono, di quale ineffabile charada siano essi i figli minori, questo grumo rappreso che permea di sè la squadra, questa monade indistinta che fusa per crasi da santone a tucci genera un santucci.... ecco che allora avremo forse capito qual è il collante che tiene assieme inspiegabilmente quest'armata disarmata. Non sono bastati cinque o sei anni di continue sconfitte. Non sono servite le mille e forse più notti di lezioni di calcio impartiteci da avversari puntualmente più forti di noi, anche se pur essi scarsi e scarsissimi, ad indurre i nostri a dei ripensamenti. E sempre lì, pioggia o vento non importa, la monade indistinta risponde presente. Cosa dire di questi due fenomeni, di questi personaggi in cerca d'autore. Io mi sento solo di dirvi ciò: GRAZIE. Ed ora i voti: santo: non ne fa una di giusta, sembra ubriaco di felicità, qualcuno prova ad insinuare un perchè. Ma il silenzio è d'obbligo in circostanze come questa. Comunque il voto è un bel 5. Tucci: ottima gara. Diligente come un pulcino dietro la chioccia (nazispuntaro): lancia il nic per il gol capolavoro che ci regala il pareggio. Voto 7. La media dà: Santucci 6. Protagonisti nel dopopartita e firmatari di un diario segreto dalla cabala dai risvolti purtroppo irrivelabili ma ad un tempo anche memorabili. 

nazispuntarello IL II SUNG: Homo erectus per antonomasia ed a tuttotondo, anzi a tuttocampo. Spigoloso, anche mentalmente. Si prende molto sul serio, a volte pure troppo. Tutto ciò lo rende inviso a più, mentre egli vorrebbe solamente essere invictus. Ma tra realtà e finzione, tra sogni e mondo del reale... il passo non sempre è breve. Distrugge più di quanto crea. Ma tutto sommato riesce a dare un po' d'ordine alla sgangherata compagine di giannizzeri di cui si auto nomina dux e conducator. Ne insidia i galloni però marcandolo da vicino l'ottimo felix apam, che non ci sta a vedersi soffiare al fotofinish quella posizione di vertice lungamente agognata. Ed in questo caso ci apprestiamo a vivere una sfida tra titani. Draconiano. Voto 6 emmezzo. 

ZAGAUTO PAROLINA EHM: cronaca di un dialogo surreale nel prepartita. Nic: ciao zagaudio, da quanto tempo, che contento che son di vederti... Zagaudio: ehmmmm anch'io. Nic: che voglia di giocare stasera dopo due mesi che son fermo,..ma zago tu fai sport solitamente? Zagaudio: Si, no, ehhmmmm.... Su queste premesse cosa ci si poteva aspettare di buono dalla sua prestazione? Ed invece, come al solito quando men te l'aspetti, eccolo sfoderare una prestazione maiuscola ehm. E' padre da 24 giorni circa. Di una bellissima bambina chiamata angelaaaaashhh. Siamo felici! Lui stesso riesce a sublimare la sua gioia in qualche gesto - calcisticamente parlando - eloquente! Si esprime in modo primitivo, a tratti rodomontesco. Ma efficace. (ps: grazie per avermi riportato la lambretta ieri e scusa se ti ho rotto i maroni all'atto di darti informazioni sulla strada per raggiungere il palazzo dogale). Comunque una buona, un'ottima gara. grazie di esser tornato tra noi. voto 6/7 

Max soll: il doge number one, il cineasta di maniera, l'inclito erotomane, l'onanistico diaframma, l'edonista compulsivo, maniacale e lunatico, riesce a riproporsi dopo una lunga assenza. Non è mai cambiato nè in male nè in peggio, per la semplice constatazione che il suo apporto, sempre calcisticamente parlando, è ben sintetizzabile in una cifra poco lontana dallo zero. Nel permafrost in partita, si risveglia, eccome, nella notte della cabala. Caballero marpionista, otturatore a grandangolo. Non ne molla una. Son tutte sue. Piacente come un divo della cinecittà anni 60. Un mastroianni o un più attuale johnny depp. Galante dongiovanni. Ci guida nella notte romana dell'essere con leggerezza insostenibile, tra un dj set, uno champagne cocktail ed un incontro galante. Faro nella notte. L'eredità del cinema erotico è da tempo un affare solo suo. Sardanapalo. Voto 6-

Abramo lincoln e francesco: Due buoni innesti innervano la squadra di linfa indispensabile. Bravi con i piedi, eccellenti con la testa (nel senso che non rompono). Da riproporre: aaaaaasssssolutamente. Voto 6 e 3/4

Nic soll: conducator nella pugna. stende un avversario, mette la zampa fatata su ogni azione pericolosa. Tiene vivo il gioco e la sua squadra. Sarebbe dovuto uscire dal campo su tentato golpe del nazispuntaro. Ma si trattava di un inutile, estemporaneo, maldestro tentativo di prendere il potere. Questa volta la pantomima dal predellino non ha funzionato, per la ben nota insofferenza del tigrotto scarlatto a qualsivoglia tentativo di indottrinamento, figuriamoci poi se di matrice nera! La sua prestazione è metaforicamente accostabile al servizio che può rendere un maglio o un sarchio; l'azione è tambureggiante, insistita, elegante ed a tratti furiosamente efficace. L'assalto alla turrita difesa avversaria si concretizza in due gol, di cui il secondo semplicemente splendido, per quanto forse inconsapevole. Mahatma. Voto 7+

fabio b. : assente giustificato per motivi di famiglia. Da rivedere. Ancora una chance perduta.

papi piunno: guarisci in fretta. Perchè le elezioni sono finite. I risultati rati e ratificati.

Ciccio Montali: dalla mia posta telefonica: sms delle 19 di ieri giovedi 22 aprile da ciccio montali: ragazzi mi spiace non posso venire ho la febbre alta. Stamane ore 9.45, tribunale di roma, corridoio edificio A: nic incontra ciccio..... e secondo voi cosa può avergli detto? Semplice: che merda.....!!!!!!!!!

Phil Mary of the mallory: un altro disperso: salvate il soldato malara.

MONSTERANGELO: e siamo, come al solito, alle note dolenti. il fake monster è, a quanto pare, in nepal a ritrovare se stesso. Come squadra non avremmo nulla da eccepire in merito a questo allontanamento. Chè anzi ci pare cosa buona e giusta per i destini della classifica. Tuttavia, perchè allora scrivere di lui quando non v'è? Perchè evocarlo in relazione ancora una volta ad una malefatta, quando si trova finalmente a migliaia di km dal campo di gioco? Bene il motivo è semplice. Da voci di spogliatoio pare che il pronubo, futuro padre di famiglia (!!!!!), si trovi a fare effettivamente del trekking sull'himalaya. Tuttavia, ed è vero che viviamo proprio anni bislacchi, egli trova del buon tempo per narrare le sue peripezie collegandosi nientemeno che al sito fake book. Avete capito bene: dal tetto del mondo a fake book evidentemente il passo è breve. Verrebbe da pensare: sarà andato in nepal a ritrovare se stesso. Una vacanza catartica: meditazione, zen, buoni propositi. Al limite sport. Comunque uno dovrebbe andar fino a là quantomeno animato dall'intenzione, stimabile, di lasciarsi dietro tutta la merda che abbiamo qua. E invece pare che dalla pagina fake book del mostro appaiano un giorno si e l'altro pure aggiornamenti in tempo reale sulle sue rocambolesche avventure: quelle del barone rampicante di mostrangelo. E così una volta ha fatto capolino virtuale avvolto in una mantella pashtùn, un'altra cucù con un cappello morlacco, il giorno appresso si schiacciava sul capoccione gommoso un caldo turbante del kashemir. La mattina racconta di aver scalato un ottomila e la sera di essere disceso da un quindicimila. Tutto virtuale, ci mancherebbe. Ma io mi chiedo: perchè mai han portato la corrente fin su in nepal? Colpa dei cinesi, ovviamente!!! voto: ... alla fine della fiera (ahahhhaha) meglio lasciar perdere.

game over. appuntamento a venerdì prossimo.

V.M.