Roma, 13 giu. - (Adnkronos) - "Siamo orgogliosi di poter offrire un sostegno concreto e la nostra convinta partecipazione alle imprese rappresentate dall' Agis e dall'Anec, in modo da intensificare e rafforzare la rappresentativita' di queste presso le Istituzioni ed i soggetti economici, perche' la 'Cultura' venga finalmente considerata fattore di crescita e sviluppo e posta al centro dell'agenda politica, sia locale che nazionale". Lo ha dichiarato il presidente della Confcommercio di Roma, Giuseppe Roscioli, commentando la decisione di Anec Lazio (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e Agis Lazio (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) di aderire al sistema di Confcommercio Roma che ha l'obiettivo di valorizzare e tutelare l'attivita' delle imprese che operano nel settore cinematografico e dello spettacolo dal vivo. "Questa unita' d'intenti - continua Roscioli - e' sancita dalla volonta' di Confcommercio Roma di creare immediatamente un nuovo dipartimento Cultura e Spettacolo, che dovra' sollecitare i nostri amministratori su argomenti concreti e specifici, ma anche su temi di carattere piu' generale come quello dell'estensione dello status di PMI alle imprese dello spettacolo". Mentre in tutta Europa si guarda allo spettacolo come ad uno dei settori che potranno esercitare nei prossimi anni una spinta trainante sul sistema economico, da noi la cultura resta confinata ad un ambito marginale, se non, spesso, da 'tagliare', privo di qualunque interesse strategico e mai coinvolto al tavolo delle decisioni. Proprio per ovviare a questa situazione, i dipartimenti regionali dell'Agis e dell'Anec hanno deciso di entrare a far parte della Confcommercio di Roma, per veicolare l'idea di una 'nuova politica' di affermazione e crescita, attraverso settori fondamentali per la vita quotidiana delle nostre citta', in cui la presenza di un cinema, di un teatro attivo o di un parco divertimenti e' sicuramente un valore aggiunto in termini sociali e culturali ma anche in termini di valore economico.
ROMA (Reuters) - Per uscire dalla congiuntura e dalla crisi l'Italia deve poter fare subito investimenti e per fare questo deve chiedere alla Ue un "riallineamento" degli obbiettivi di pareggio di bilancio, ora previsto per il 2013.
Lo ha detto il segretario del Pd Pierluigi Bersani nel corso del dibattito alla Camera sulle dichiarazione del presidente del Consiglio Mario Monti sulla politica europea.
"Credo che un ragionamento di un riallineamento delle prospettive del pareggio di bilancio, magari in modo selettivo, che consenta un minimo di spazio si dovrebbe fare. Abbiamo bisogno di un po' di investimenti, ma non di quelli che con i project bond ci assicurano che arriveranno le infrastrutture da qui al 2000 e non so quando", ha detto Bersani.
Il segretario del Pd ha aggiunto che questo va chiesto perché "occorre investire da domani mattina: investimenti neanche tanto pubblici, ma capaci di sollecitare investimenti privati e di fronteggiare un minimo di domanda interna, per non far avvitare l'economia".
"Abbiamo bisogno di contrastare le recessioni, di fare un po' di investimenti, di spendere qualcosa di utile per fronteggiare una situazione difficile", ha concluso Bersani se si vuole "evitare il precipizio di una recessione gravissima e micidiale in tutta Europa, Germania compresa".
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Berlino, 13 giu. - (Adnkronos/Dpa) - Il difensore tedesco Philipp Lahm, capitano del Bayern Monaco, parla di un suo possibile passaggio al Real Madrid. "Ho ancora quattro anni di contratto con il Bayern ed ho sempre detto che sto bene a Monaco. Ma non voglio scartare nessuna ipotesi per il futuro. Mai dire mai", ha detto il difensore esterno della Germania in un'intervista con la rivista tedesca "Sport Bild". Lahm, 28 anni, e' indissolubilmente legato al club bavarese, ma i media spagnoli assicurano che negli ultimi giorni il tecnico del Real Madrid, Jose' Mourinho, e' deciso a portarlo in Spagna per la prossima stagione.
"E' un allenatore di primo livello che ha grande successo", l'elogio di Lahm a Mou. Un altro dettaglio ha aumentato le voci: secondo "Sport Bild", Mourinho ha visitato i gli spogliatoi dopo la partita di Euro 2012 che la Germania ha vinto con il Portogallo ed ha cercato specialmente di parlare con il difensore tedesco. Nella chiacchierata con Lahm, aggiunge la rivista, l'allenatore lo ha elogiato come un giocatore di livello "mondiale" e si e' detto dispiaciuto per la vittoria del Chelsea contro il Bayern nella finale di Champions League. L'ingaggio di Lahm avrebbe un sapore speciale per Mourinho e il Real Madrid: i rivali del Barcellona cercarono di comprarlo nel 2008, ma allora il giocatore decise di rimanere al Bayern.
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