Ricci e Capricci

Paranormale


COME COMUNICANO I FANTASMI CON I VIVI?TAVOLETTE OUIJAGli spiriti secondo studiosi e persone che affermano di sentirli, di vederli, parlare con loro oppure percepirli cercano un contatto con il mondo dei vivi, anche attraverso "segnali" , ad esempio molte testimonianze di persone che hanno visto uno spettro, fantasma o entità, chiamatela in uno di questi modi, avverte d'apprima un senso di gelo, pelle d'oca su tutto il corpo ma in particolar modo sulla nuca, un senso di soffocamento e di paralisi avvolge l'interesato ed in seguito vi è la "visione".Queste entità comunicano con noi esseri umani ancora nel mondo dei vivi tramite dei mezzi, tipo tavolette OUIJA, tavolette in legno o in cartone con incise su di esse lettere e numeri che vengono utilizzate appunto come tramite per "parlare" con gli spiriti.Su quasi tutte le tavolette OUIJA troviamo le parole "SI""NO" su alcune troviamo anche "BUONGIORNO" BUONASERA""FORSE" un'altra parte fondamentale per poter utilizzare le tavolette è la planchette che viene fatta scorrere sulla tavoletta fino al raggiungimento della lettera o numero o frase(vedi foto a sinistra), alcune planchette hanno nel centro un foro circolare per vedere meglio il carattere segnalato.
 
 L'intento originale delle tavolette OUIJA non era quello di comunicare con l'aldilà ma come gioco in scatola.Il gioco in scatola fu brevettato il 10 febbraio 1891 da Charles Kennard, della Kennard Novelty Company, rinominata in seguito Ouija Novelty Company, da cui il nome delle tavolette, l'inventore delle tavolette è sconosciuto.Kennard in seguito fu sostituito dal collega William Fuld il quale incrementò le vendite del "gioco in scatola".Fuld nel 1927 cadde dal tetto della fabbrica durante dei lavori sullo stabile e la sua morte si mormorò fosse d'apprima un incidente, poi un suicidio, in seguito si mormorò che l'uomo fosse stato posseduto, da qui il mito delle "tavolette per gli spiriti"OUIJA.In seguito all'incidente le redini della ditta passarono in mano ai figli di Fuld i quali crearono tavolette in cartone, non più in legno con disappunto dei collezionisti.Da ragazzina mi è capitato piu' volte di fare delle sedute spiritiche, questa cosa mi ha sempre molto affascinata....posso solo dire di essermi anche presa una bella paura, inspiegabilmente sono successe cose che se ci penso, ancora ora non ricevono risposte logiche.,