Ricci e Capricci

Esorcismo

Ecco la vera storia che si cela dietro "L'Esorcista". L' impatto di questo film può difficilmente essere dimenticato... Ma ciò che si tende a non ricordare è che esso si basa su un caso reale. Nell'estate del 1949, il "Washington Post" pubblicò una serie di articoli su un ragazzo del luogo che si presumeva fosse stato posseduto dal demonio. Il libro "Posseduto", di Tom Allen, è il diario di quegli eventi.

Il diario è il resoconto moderno di un esorcismo scritto dalle persone che vi hanno assistito. Il protagonista è un ragazzo che io chiamo Robby, di quasi 14 anni, che vive in un sobborgo di Washington. Egli ha una zia che abita nel Midwest, ma che lo va a trovare spesso. I due, portando avanti un'idea della donna.. decidono di usare una tavoletta Ouija per comunicare con i defunti..

Quando la zia del ragazzo improvvisamente morì, egli divenne ossessionato dall'idea di contattare il suo spirito. Per farlo, ricorse alla tavoletta Ouija. Non trascorse molto tempo che strani eventi iniziarono a verificarsi nella casa di Robby...

Si sentono strani rumori...i rubinetti cominciano a perdere.. i quadri si muovono, o si staccano dalle pareti. Questi fenomeni si verificano un po' in tutta la casa. Ma con particolare insistenza nella stanza da letto del ragazzo... Il letto comincia ad ondeggiare.. si sentono rumori e un continuo graffiare e raschiare sul materasso. Gli sconcertanti eventi continuarono per settimane... Una notte, nella stanza da letto, con Robby ci sono anche la madre e la nonna.. e tutti e tre iniziano a sentire degli strani rumori, simili a colpi di tamburo, a piedi che marciano.. E si accorgono che nel letto sta succedendo qualcosa.. I genitori del ragazzo non sanno come reagire a questi fenomeni. Si recano dal loro pastore, il quale si dichiara incapace di affrontare la situazione e li indirizza a un sacerdote. I Cattolici hanno maggior esperienza.

Per due mesi, preti cattolici di Washington e di St. Louis, dove il ragazzo aveva dei parenti,  cercarono di esorcizzare il suo demone... ma senza risultati! Una notte, i genitori di Robby trovarono la porta della sua stanza bloccata da uno scaffale pieno di libri (lett: 50 pound= 22Kg!!).  Un’altra notte, mentre il ragazzo era nel dormiveglia.. una bottiglia di acqua santa, lasciata sul suo comodino, cominciò a volteggiare per la stanza. Mentre l'esorcismo andava avanti, si verificarono numerosi altri misteriosi incidenti. Sul corpo del ragazzo apparvero dei graffi, alcuni dei quali, sul torace, formavano la parola "inferno".

Robby passa attraverso tutto il repertorio di reazioni violente al rito dell’esorcismo... notte dopo notte. Copre di sputi i preti esorcisti... diventa molto violento.. E' un ragazzino feroce.. dotato di un'energia, di una forza tremenda. Notte dopo notte, peggiora sempre più.

Alla fine, Robby finì in ospedale, dove continuò ad essere esorcizzato. Finalmente, il lunedì di Pasqua, tutto ebbe termine con un "bang"! Viene udita quella che sembra un'esplosione. E' come un colpo di fucile che echeggia in tutto l'ospedale, e tutti accorrono nella stanza dove è ricoverato Robby. Tutti sanno che è lì che si è prodotto quello strano evento. E lui se ne sta seduto sul letto... ed è tutto finito! Robby era veramente posseduto dal diavolo... o, la superstizione aveva mascherato i problemi psichici di un adolescente, inducendolo ad elaborare un gioco di ruolo?

Alcuni dei primi fenomeni possono essere stati del tutti naturali. Ad esempio, il graffiare che avvertiva con insistenza poteva essere opera di un topo. Per quanto riguarda i quadri alle pareti, possono davvero vibrare al passaggio di un grosso camion.. Tutti questi fatti sono compatibili con la personalità di un ragazzo che i suoi compagni di giochi descrivono come uno che si divertiva a prendersi gioco della gente e non faceva che organizzare scherzi.

Sia che Robby fosse veramente un "posseduto", o solo un adolescente irrequieto, la sua storia si concluse felicemente. A detta di tutti, ritornò ad essere un normale adolescente e non fu mai più tormentato dai demoni. Ma gli articoli sulla sua presunta possessione destarono l'attenzione dello scrittore William Peter Blatty... e il mondo non sarebbe più stato lo stesso! A trenta anni dall'uscita del film, negli Stati Uniti ci sono dieci esorcisti cattolici ufficiali, mentre prima ce ne era solo uno. E i Cristiani carismatici producono esorcisti a rotta di collo. Nessuno in America... può dirsi lontano da un luogo dove si pratica un esorcismo!

Non sapevo che il film l'esorcista fosse tratto da una storia vera.....non si finisce mai di imparareeeeeee!