ballo lento

POST N° 165 - 16 DICEMBRE


Era qualche giorno che ti pensavo, la notte. Sempre prima di addormentarmi. Era tanto tempo che non chiedevo di dormirmi addosso, te che ora passi le notti con lei.Ti pensavo, soltanto da poco. Mi sono sdraiata sola sul letto e ho girato tra le dita, pensierosa, il mio portachiavi, una semplice spiga di grano. Ho dormito, sola, e ho pensato come ormai non facevo da tempo, “tu sei con me”.La mattina, tutto era già cambiato e non lo sapevo. Ti ho visto mettere quella canzone. In un attimo avevo il cellulare in mano. Un messaggio alla mia amica, un brivido lungo la schiena, eccolo, lo sento.Non ho fatto neanche in tempo a dirlo e tutto era già qui. Tu eri già qui.E mi sembra di toccare il cielo con un dito. Io credo nell’amore. Credo nelle cose belle che tornano. Credo nel domani. Credo nelle tue parole, perché non me le avevi mai dette. Credo nei miracoli. “ Lo sai che sei per me. Sei una persona importante, a cui vorrò bene per tutta la vita, una persona che mi conosce bene”…. E io tremo. Tremo…lo capisci…?. Tremo quando mi dici che tu ci metti un attimo a andartene da lei, salvo poi usarla e usare il mio matrimonio come muro tra noi due, tremo e piango quando mi dici….che il legame è con me…che con me hai un vincolo mentale e il mio conoscerti bene non ti fa sentire libero… non ti fa vivere a modo la quotidianità…Quella quotidianità che hai cercato, in cui hai sperato, in cui hai creduto per poter essere, almeno, diverso da quel che sei. Ci hai provato…ma non si scappa a quel che si è… tu puoi cercarne tante e ovunque…puoi cercarle perché è meglio nessuna sappia chi tu realmente sia, puoi averle per farti bello, ma tu per me, credimi, sarai sempre bello così. La tua maschera è l’amore, ma evidentemente, neanche l’amore può darti quel che ti do io.Ci ho messo una vita a dichiararlo a me stessa, che pensi…che per me sia stato facile? Ma ora io lo so e non mi nascondo più.Io sono fiera d’amarti.Ma ho bisogno di pensare, perché, nonostante tutto,  solo io voglio cambiare le cose. Tu esci da una porta chiusa da otto mesi ma non vuoi muovere le foglie. Non butti le sterpaglie secche sul fuoco perché esse ti aiutano,  ti coprono da una primavera che preferisci non vedere. C’è un giardino in fiore qui, ed esplode di colori ogni qual volta ci tocchiamo l’anima. Prima o poi ti arriverà il profumo e forse, tu non avrai più paura.Io ti amo, mia anima gemella.Tua, Bally.