ANIMA...li

LA DOLCE EMMA


Lei è Emma, la dolce. La morbida, la leccona. E' femmina in tutto e per tutto. Suo padre,Leon,  annusa cacche e pipì, lei fiori e piante odorose. Si spaventa per tutto e ubbidisce a tutto. Coccole, coccole coccole...le chiede ad ogni passante, vecchi, giovani. A chi la guarda e a chi invece la schifa, passandole lontano. Ma lei ancora non lo sa che esistono gli "umani" che detestano i cani e forse, con un po' di fortuna, non lo saprà mai. Ha il mantello del medesimo colore della schiuma del cappuccino, un cappuccino ben fatto, schiumoso e profumato. E lei profuma, di cane.Le piace nascondersi sotto le nostre ascelle, per sniffare il deodorante,in deroga al precetto che i cani detestano i profumi intensi.Lei cerca di stazionare nei posti dove abbiamo appena usato saponi e detersivi, va in visibilio per una salvietta imbevuta. Si nasconde perchè ha bisogno di sentirsi al sicuro, è fifona e sotto la mia ascella non può accadere niente di brutto.Leon, ormai da tempo, è alla sua mercè. Da cane dominante si è trasformato in cane rassegnato.Da maschio Alfa a maschio Uffa. Ormai anche l'ultimo tabù della ciotola è definitivamente crollato. La guarda con condiscendenza mentre lei spazzola i suoi avanzi. Emma, la dolce, la nana, la scimmietta, è venuta in casa nostra in un giorno di vento. Mi sembrava un presagio di tempesta, la prova che ormai da noi avrebbe regnato il caos, come qualcuno era pronto a scommettere, ma non è stato così. Lei è buona, si accontenta di tenere un calzino in bocca senza massacrarlo, e poi bacia. Ci bacia tutti ovunque...piedi, mani, orecchie faccia. E fa le capriole, quando è felice.