Racconto mitologico...come nacque la città di Pescara

Nel tempo che fu alcuni animali decisero di portare alla luce i mondi interiori che avevano dentro di sé. I delfini volevano condividere le loro ricchezze fatte di conchiglie, alghe, coralli e per mostrarle a tutti se le misero sul dorso. Gli altri animali copiarono questa idea, usando altre parti del corpo.Tennero addosso qualche giorno le loro costruzioni, ma poi, stanchi del peso le appoggiarono in un punto dove si incontravano il mare, il fiume, la montagna, che erano i luoghi da dove loro provenivano.Il delfino cominciò a liberarsi di tutto ciò che aveva sul dorso: gentilezza, pace, intelligenza. L'orso marsicano lo imitò e soffiò fuori ciò che custodiva nelle sue maestose fauci: forza, coraggio e solitudine.Il lupo pianse e le sue lacrime, toccando il suolo si trasformarono in convivenza, ferocia, eleganza. Alcune tartarughe aiutarono nella costruzione di edifici e donarono a tutti la protezione di un guscio sicuro.Altri animali, mammiferi, ovipari offrirono le loro ricchezze per riempire la città.Decisero di chiamarla come il delfino che diede inizio a tutto, era una femmina, si chiamava Pescara e aveva curiose strisce bianco-azzurre sul dorso e nel cuore.