Creato da KellySheilaTati il 18/09/2008 |
Post n°28 pubblicato il 31 Ottobre 2008 da KellySheilaTati
Tati |
Post n°27 pubblicato il 29 Ottobre 2008 da KellySheilaTati
http://blog.libero.it/madlyinlove Voglio solo te nella notte che verrà... voglio le tue mani come sempre su di me... voglio sentire il tuo respiro che si fonde col mio... voglio quel sapore che non lavi più via dal cuore... voglio i tuoi baci ovunque..come sempre... voglio sentirti dentro di me come non mai.. il tuo calore... il tuo essere uomo sensuale e dolcissimo... il tuo farmi sentire in paradiso solo con lo sfiorarmi delle dita.. il nostro fare pace...come mai fino a ora... sei pura passione e amore infinito... il bello di litigare... è anche questo... ti desidero Patrick.. che ti amo lo sai già... Sei l'unico che sa far vibrare le corde del mio corpo e della mia anima. Roby Kelly |
Post n°26 pubblicato il 27 Ottobre 2008 da KellySheilaTati
Per oggi basta...! Tati |
Post n°25 pubblicato il 26 Ottobre 2008 da KellySheilaTati
"RINASCITA" Mi sono fermata su una spiaggia, sabbia umida, onde alte, impronte lasciate da altri, mi sono fermata, arenata ai ricordi, persa nei pensieri di ieri. Il mio corpo stanco ha trovato ristoro. Immagini di dolore e noia mi hanno investita. Il mondo con i suoi perchè, il mondo con le sue ingiustizie si è dissolto. Io e la mia anima, da sole, il rumore del mare, il tramonto specchiarsi nell'immenso. Dio lontano, eppure così vicino, nella sua immensa umanità, nel suo sguardo vivo e antico, nella sua grandezza. Ho pregato in silenzio, ho riconosciuto facce amiche e occhi nemici, ma tutto è svanito e, vivida, è apparsa l'aurora. Magica, incantata, irreale, come un sogno che si realizza, come la speranza che mai può morire. Sono rimasta così e il tempo si è fermato. E in tanta pace, in tanto splendore, con i piedi bagnati e i sensi appagati, il mio cuore è rinato. Sheila |
Post n°24 pubblicato il 25 Ottobre 2008 da KellySheilaTati
..Tu,compagnia ed amore nel silenzio della città, abbraccio improvviso ai miei occhi di lupo. Ci abbracciammo e salimmo al nostro rifugio. Rapidi e profondi furono i nostri sguardi, ora rimasti dietro le tende. Di pomeriggio m’accorgevo che il tramonto le illuminava di rosso, attraverso il vetro smerigliato, i capelli acconciati il giorno prima di partire. Lasciate le calze sulla spalliera d’ottone del letto, porgevi il viso ai riflessi d’uno specchio dagli appigli di ferro, e leggermente spalmavi sul corpo la crema profumata della notte. Con una mossa delle braccia, richiusa la scollatura, ti voltavi per baciarmi prima che uscissi. Ci uniamo e ci lasciamo nel cosmo delle presenze. Ci scontriamo nel tormento del divenire. ..E poi insieme, come uccelli, guardiamo accendersi le strade della nostra vita. ..Così gli occhi si velarono di pianto. Kelly |
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