Creato da bentonite1 il 06/05/2009
non vide me chi vide il vero

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

ranu.78bentonite1semprepazzarosy155madonna59sharonn80viola28dgl1paolavttsenza_amore_2009arianna21971frafry72m.a.r.y.s.elaly2dglio_chi_sonojojo_88
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

mia madre

Post n°4 pubblicato il 12 Maggio 2009 da bentonite1
 
Foto di bentonite1

Non sempre il tempo la beltà cancella
O la sfioran le lagrime e gli affanni;
Mia madre ha sessant'anni,
E più la guardo e più mi sembra bella.

Non ha un accento, un guardo, un riso, un atto
Che non mi tocchi dolcemente il core:
Ah! Se fossi pittore,
Farei tutta la vita il suo ritratto!

Vorrei ritrarla quando inchina il viso
Perchè io le baci la sua treccia bianca,
O quando inferma e stanca
Nasconde il suo dolor sotto un sorriso.....

Pur se fosse un mio prego in ciel accolto,
Non chiederei di Raffael D'Urbino
Il gran pennel divino
Per coronar di gloria il suo bel volto;

Vorrei poter cambiar vita con vita,
Darle tutto il vigor degli anni miei,
Veder me vecchio, e lei
Dal sacrificio mio ringiovanita.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

poesia

Post n°3 pubblicato il 12 Maggio 2009 da bentonite1
 
Tag: poesia
Foto di bentonite1

Una stella che brilla solitaria
in una notte fredda e triste.
Una luna immobile osserva la terra,
che inesorabilmente continua a girare.
Una ragazza che dorme
cercando di sognare il suo amore...
Un raggio di luna illumina il suo viso
una lacrima che brilla...
una vita come tante.... era la mia stella il mio amore

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

un giorno

Post n°2 pubblicato il 10 Maggio 2009 da bentonite1
 
Foto di bentonite1

Un Giorno..

Un giorno, mi piacerebbe chiamarti Parte di me
un giorno mi piacerebbe urlare al cielo quello che provo
bruciare anche il fuoco,e illuminare anche il cielo
riflettere l'acqua e magari prenderti per mano
mi piacerebbe portarti via dal caos del nostro mondo
ma anche solo vederti per un secondo,o avere una tua foto da incorniciare
di tesori ingiro per il mondo ce ne sono anche troppi, a me basta uno solo
voglio provare per una volta a volare, anche se non c'è niente sotto
che possa attutire la caduta, se non il tuo magico cuore
forse avvicinarmi alle stelle e a raccontare loro chi sei
spiarti nei tuoi sogni, e controllare che ci sia qualcuno a proteggerti al tuo risveglio
non ho mai detto quelle due parole ad alta voce,le ho solo sossurate al silenzio
tutti possono sognare di volare, e di cadere
tutti possono mascherarsi dietro a un finto sentimento, io non ce la farei
sogno una possibilità di prenderti con me,anche sognare per 1000 notti
perchè è solo il mio cuore a parlare, e sta parlando a te
nel vuoto piu colmo, ho trovato me stesso
nel cammino della mia infinita strada, ho trovato te
troveremo mai la strada verso i nostri sogni?
una strada incomincia dove ne finirà un'altra
non vorrei mai dirti addio, ne pensarlo di dirtelo
perchè in quel giorno,il vento porterà il mio pianto nel mondo
credo in te giorno, dopo giorno, la mia fiducia ti accompagnerà pensiero per pensiero
Un giorno mi piacerebbe chiamarti amore
ma so che quel giorno non potrà mai venire
forse non sono il ragazzo giusto per te, ma continuo a sognarti
vorrei portarti in paradiso, e vivere ogni momento al massimo della serenità con te
vorrei che un giorno i tuoi sogni diventassero realtà
come la neve in una calda estate, e i 30 gradi di dicembre
vorrei essere il cielo che si nasconde nella sua grandezza
o anche solo il buio nell'oscurità piu assoluta
un giorno mi piacerebbe stare con te...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

poesia

Post n°1 pubblicato il 10 Maggio 2009 da bentonite1
 
Tag: poesia
Foto di bentonite1

Dopo che la notte fuggì con la sua fredda morsa e la luce,spazzando via le gocce di rugiada
iniziò ad illuminare timidamente il mondo Avvolta dalla nebbia dell'alba
una donna scese dalla sua carrozza dei sogni e con passi delicati si diresse verso una bambina
E gli domandò:

"Cosa fai qui, sola nella tua luce?"
"Aspettavo te, ..…dea dei sogni" rispose la bimba
Allora la donna la prese per mano e, lasciando alle loro spalle
i ricordi del tempo, sorridendo la portò via con sé
Così quella bimba incontrò la Dea dell’Amore…ora è una donna,
dentro di lei vive ancora un sentimento,
ora è Lei la dea dei miei sogni.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963