........Un ideale che non c'è.... Gli uomini sono figli delle donne ma non sono come noi.....

C’era una volta una prostituta di nome Maria. Come tutte le prostitute, era nata vergine e innocente e, nell’adolescenza, aveva sognato di incontrare l’uomo della sua vita (ricco, bello, intelligente), di sposarsi (in abito bianco), di avere due figli (che da grandi sarebbero diventati famosi) e di vivere in una bella casa (con vista sul mare). Il padre faceva il venditore ambulante, la madre era sarta. Nella sua sperduta cittadina del Brasile c’erano solo un cinema, un locale e una piccola banca. Perciò Maria aspettava il giorno in cui il suo principe azzurro sarebbe arrivato senza avvisare, e avrebbe conquistato il suo cuore – e allora lei sarebbe partita insieme a lui alla conquista del mondo [...]. E ciò accadde. Crebbe nutrendosi dei suoi stessi sogni, e illudendosi che le bugie fossero realtà, perchè solo così sapeva di poter sopravvivere al dolore della scoperta che tutto si poggiava su un terribile niente. Poi, però, imparò che spesso, troppo spesso, la contornavano di bugie, belle bugie, le cosiddette bugie bianche, quelle che, celano e giustificano l'immoralità e la mancanza di amore e di rispetto, ma che se scoperte sanno far male ancor + di un'atroce ammissione di colpevolezza...e capì che il detto" meglio una dolce menzogna che una terribile verità" non aveva il potere di placare le sue sofferenze, ma la rendeva ancora + arrabbiata e al contempo fragile e capì che amare tanto non era necessariamente direttamente proporzionale all'essere amati....