IL BARBONE

HAKUNA MATATA

                                      Per stare con TE...

Un giorno ho cominciato a strisciare via

...poi mi sono alzato ed ho camminato

ma non riuscivo ad allontanarmi di tanto

...ed allora ho iniziato a correre forte.

Ho scalato le mura alte di questa città

ed ho attraversato a piedi tutti i campi.

Sono salito sulle montagne più alte...

per poi arrivare al mare da navigare.

Volevo stare con Te... mio Signore...

non volevo sentirmi più solo ma...

non riuscivo a trovare ciò che cercavo.

Ho sentito la malattia su tutta la pelle...

...ed a volte bruciava come il fuoco.

Ho stretto persino la mano al Diavolo...

pur di riuscire a baciare labbra al miele.

Era calda la notte tra le sue braccia...

ma ero freddo come una roccia all'ombra

ed ascoltavo solo la voce degli angeli...

...perchè volevo stare solo con Te.

Sono vissuto e morto mille volte...

sino a tornare moribondo alla panchina

con lividi e ferite sanguinanti alle gambe

e catene segnate sulle spalle che tirano.

E TU sei quì...

...che mi aspetti da quando sono partito

e mi fai vedere che un giorno tutti i colori

saranno versati in uno solo sino alla Luce.

Già... per stare con Te...

non dovevo girarmi gli angoli del mondo

ma bastava guardare dentro il mio cuore

perchè è l'unico posto dove non andavo.

Volevo andare ed arrivare molto lontano

senza sapere che stavo andando a fondo.

Pensavo di non riuscire a trovare niente

senza vedere che in me avevo già tutto.

Adesso su questa panchina siamo in due

...e ci sarà sempre tanto spazio per tutti.

Chi arriverà non mi troverà mai solo...

e staremo benissimo quì sempre con TE

perchè non sapremmo dove altro andare.

Adesso Ti porto dentro di me...

al sicuro quì... nel mio cuore...

...così non ci lascieremo mai più.

P.S.:

Sarà la mia introspezione dell'Amore...

...per poter portare fuori IDDIO a tutti.

HAKUNA MATATA (andrà tutto bene)

                    un inchino dal Barbone