IL BARBONE

HAKUNA MATATA


     Sono entrato di nascosto quì da Te. Dormi sul divano che sembri un angelo......e volevo fare mio ciò che voglio...e volevo prendere ciò che posso...e volevo rubare solo il Tuo sguardoma ne sarei rimasto subito ammaliato. Volevo baciare quelle labbra......ma non riuscivo nemmeno a sfiorarle.Volevo prendere quel caldo corpo......ma avrei meritato solo un linciaggio.Volevo possedere la Tua anima e farla miama Iddio non me lo avrebbe mai permesso Allora spengo tutte le luci in questo postoed invece risplendi come una stella in cielomi giuro che da sempre conosco quel volto...ma semplicemente non so chi sei Tu. Alzo il volume della musica quì dentro......ma continuo a sentire il Tuo respiro.E' come una voce di quelle forti e chiareed è Lei che è sempre nelle mie orecchie. Riesco a sentirla su tutta la mia pelle...potrei assaggiare con la bocca il saporeed è il più dolce assaggio del mio peccato...perchè più nè ho da Lei e più nè voglio. E non riesco a fermarmi...E non riesco a liberarmi...E non voglio scappare...E non riuscirò mai ad allontanarmi...Sono sotto un delizioso incantesimo......che non riuscirò mai a spezzare. Mi avvicino... più vicino...più vicino...mi siedo in silenzio accanto a Lei e......e resto quì...Sì...Sì...resto quì......incantato ad ammirare ciò che sei.    P.S.:Sì...resto quì...a proteggere ciò che vorrei rubare...a desiderare ciò che è Intoccabile.     HAKUNA MATATA (andrà tutto bene)                    un inchino dal Barbone