In dieci anni SOS Stazione Centrale ha registrato i flussi migratori di migliaia di stranieri che si riversano sulla cittą: cronologicamente dal 90, nordafricani, albanesi, rumeni, bulgari, ucraini, moldavi. Migliaia di persone attratte nel paese dal sogno del lavoro e dell'integrazione, ma che spesso non trovano nulla: alla scarsa accoglienza ed al difficilissimo inserimento sociale fanno invece riscontro la miseria, lo sfruttamento e a volte la caduta nelle organizzazioni criminali straniere che in questi dieci anni si sono radicate a Milano. L'abbandono di queste fasce, a rischio per sč stesse e per la collettivitą, il disinvestimento di interventi sociali a vantaggio di velleitarie politiche di sicurezza, da parte politica ed istituzionale, ha favorito il peggioramento ed il degrado di questi fenomeni.
"Gli stranieri"
In dieci anni SOS Stazione Centrale ha registrato i flussi migratori di migliaia di stranieri che si riversano sulla cittą: cronologicamente dal 90, nordafricani, albanesi, rumeni, bulgari, ucraini, moldavi. Migliaia di persone attratte nel paese dal sogno del lavoro e dell'integrazione, ma che spesso non trovano nulla: alla scarsa accoglienza ed al difficilissimo inserimento sociale fanno invece riscontro la miseria, lo sfruttamento e a volte la caduta nelle organizzazioni criminali straniere che in questi dieci anni si sono radicate a Milano. L'abbandono di queste fasce, a rischio per sč stesse e per la collettivitą, il disinvestimento di interventi sociali a vantaggio di velleitarie politiche di sicurezza, da parte politica ed istituzionale, ha favorito il peggioramento ed il degrado di questi fenomeni.