venerdi ... "Vedi Batman Blu"č una poesia che ho scritto ad un mio amico nel 1999 ... in quel periodo lui si era colorato i capelli blu elettrico e vagava verso Amsterdam con poca fortuna ... avevamo 38 anni ed ancora si era alla ricerca della nostra collocazione nel mondo e ci stavamo affacciando al baratro dei 40 ... preoccupati della nostra sorte ... siamo
stati sempre due ragazzi che anticipavano le mode gli eventi, alle volte border line altre volte guaritori ed insegnanti ... ma per quanto avessimo girato il mondo e le emozioni non si riusciva a capire quale era la nostra collocazione nel mondo ... si fece una lunga telefonata dove Batman mi spiegava che aveva un passaporto pieno di visti (a quei tempi per molti paesi era richiesto il visto del consolato) ma che non aveva trovato quello che cercava, e poi eravamo preoccupati per l'avvento di Internet e perchč la visione universale degli anni 60'70' si stava ristrettendo nel microchip ... si aspettava il 2'000 con l'aspettativa dei cambiamenti del Terzo Millennio ... che serve una cicatrice sorridente per vivere l'unica avventura "amare" .. poi se non si trova una collocazione non importa, in fondo otto anni dopo ed ancora questa benedetta collocazione non l'abbiamo trovata ma io la mia puntata al tavolo del black-jack l'ho fatta e ho vinto !
Vedi Bataman Blu ci muoviamo in spazi sempre pių stretti il moderno cerca la forma piu piccola grande come il mondo: gli anni '60piccola per entrare in una tasca l'era del microchip .mi fermo i portali argentati del terzo millennio il passo cambial' era dell 'acquario modifica l'agire del karma l' era dell 'acquario modifica l'agire del karmaun San Francesco metropolitano mi guida .amico Batman Blue serve una cicatrice sorridente sulla facciaper vivere l'unica avventura : amare .quattro passaporti pieni di inutili vistial tavolo del black- jack a Rinho- Nevadagioca d'azzardo punta il tuo cuore ...bargellinoBlues
