voglio ascoltare gli AC/DC

Augh ... mi ha telefonato il mio amico il gigiolone e mi ha chiesto se scrivevo una poesia ... e io l'ho scritta di getto in pochi minuti ... è una poesia autobiografica è una poesia metropolitana sociogenerazionale ... se ci trovate qualcosa che vi colpisce nei sentimenti sono felice altrimenti fatevi un tagliando ... buonissima primavera godetevi questi giorni di SOLE ...

poesia metropolitana ... voglio ascoltare gli AC/DCma quanti giovani cantanti tristi con le voci adolescenti in falsetto con il cuore triste rotto spezzato piangono d'amore nei microfoni i ponti sono attraversati dalle auto con gli stop rossi accesi nella fila triste piena di smog e sogni di fuga attraverso i vetri faccie gonne corte dove sei partita dicono che sei matta

ma lo so che è una bugia lo so per certo hai sempre la valigia pronta sotto il letto la voglia di baciare sulla pista sotto il dj adesso spengete i microfoni cantanti tristi mi ama o non mi ama senza luoghi comuni la crisi deve passare mi tolgo i ray-ban ti incontro ma non posso intervenire ...   bargellino Show