Bari e dintorni

La puddica alla cipodda *_*


Oggi vi propongo la ricetta della puddica alla cipodda (focaccia alla cipolla).La focaccia alle cipolla è una specialità tipica pugliese che ho imparato a fare in fretta, perciò non può essere difficile, anche se l’aspetto fa pensare ad una faccenda complicata. Ne esce una cosa buonissima, fa un figurone pazzesco e ne basta poca per ingozzare gli eventuali ospiti. A grandissima richiesta di tutti quelli che l’hanno assaggiata, ne pubblico la ricetta.Tutto quello che vi serve è questo:- 800 grammi di farina circa- 1 panetto di lievito- sale- olio- 4 patate- 4 cipollone bianche (e se non ne avete 4 grandi fatene almeno 6 di più piccole)- pomodori a piacere (qualsiasi pomodoro rosso: a grappolo, ciliegino, sanmarzano… vanno bene pure i pelati in barattolo!)- una manciata di capperi- una manciata di olive nere- la tradizione prevede pure qualche acciuga sotto sale (io però non le metto, fate voi)Cominciate mettendo a bollire le patate e visto che di solito è una faccenda lunga, nel frattempo vi conviene iniziare a preparare il ripieno.In una padella con un po’ di olio fate appassire le cipolle tagliuzzate, poi aggiungete i pomodori a pezzetti dopo averli svuotati del liquido e solo verso fine cottura aggiungete i capperi, le olive tagliate a rondelle e un po’ di sale.Nel frattempo le patate avranno compiuto il loro dovere e saranno lessate nonché – per la gioia delle vostre dita – bollenti: sbucciatele, passatele con lo schiacciapatate e mescolatele insieme alla farina e a quattro cucchiaini di sale. Quindi sciogliete il panetto di lievito in un po’ di acqua calda, versatelo e impiastricciandovi tutti amalgamate per bene: il bolo che ne risulta dev’essere leggermente appiccicoso, perciò se è troppo duro aggiungete acqua calda e se è troppo molle vuol dire che ne avete già messa troppa, perciò aggiungete farina. Coprite il bolo con un canovaccio e lasciatelo lievitare per un’ora.Con una metà foderate il fondo della teglia (pure questa ben oliata), con l’altra metà plasmate su della carta da forno un rettangolo grande come la teglia . Aggiungete la farcitura  e con una mossa degna di un samurai rovesciateci sopra l’altro rettangolo di impasto.Con una forchetta girate il lembo del rettangolo inferiore su quello superiore, infilzandoli insieme , poi bucherellate un po’ dappertutto, ché non guasta mai .Ungete anche la parte superiore della focaccia, infornate al massimo delle possibilità del vostro forno e cuocete: un forno ventilato alla temperatura di 220° impiega poco più di un quarto d’ora; un forno non ventilato a temperatura più bassa impiega anche mezz’ora. Insomma: mettetevi un timer e guardatelo ogni dieci minuti, poi giudicate voi quand’è pronto. Ah! Calda appena sfornata è buona, ma il pugliese DOC dice che il giorno dopo, fredda, è più buona ancora.Buon appetito!!!!
    Monica_mmm84