Bari e dintorni

REALTA’ PARALLELE


Ricopio un post pubblicato nel mio Blog personalehttp://blog.libero.it/BnD/?nocache=1395837015nella (vana) speranza che a buon intenditor, poche paroleUna delle principali strategie di sopravvivenza di molte specie ed organismi viventi, siano essi animali o vegetali, è rappresentato dalla capacità di adattamento, ossia dalla capacità di mutare i propri processi metabolici, fisiologici e comportamentali, consentendo loro di adeguarsi alle condizioni dell'ambiente in cui vivono. E se questo non avviene, ci si avvia all'estinzione.Anche gli esseri umani cercano di adattarsi, nel corso della vita, alle più svariate situazioni con cui vengono quotidianamente in contatto, e che porta ad una serie di interazioni sociali, dalla famiglia, al luogo di lavoro, alla condivisione di momenti di svago.Ci sono però alcune persone totalmente incapaci di adattarsi al Mondo, e pretendono che sia il Mondo ad adattarsi a loro; chiaramente questo non avviene poiché il Mondo continua imperterrito a seguire il proprio corso, fregandosene altamente di costoro, inesorabilmente abbandonati al proprio destino.Essendo privi di strategie adattamentali, questi individui hanno sviluppato altre forme di sopravvivenza, una delle quali è rappresentata dalla costruzione di un proprio mondo ideale e idealizzato, fatto a misura del proprio IO e del proprio ESSERE.Quanto sopra comporta necessariamente una dissociazione tra corpo e mente, essendo il corpo costretto a vivere nel mondo reale, mentre la mente vaga (e vagheggia) nella irrealtà virtuale, totalmente immersa in una dimensione surreale sconosciuta a coloro che vivono, corpo e mente, nella oggettiva quotidianità.Vengono automaticamente ad ingenerarsi due realtà parallele, simili a due binari che viaggiano all'infinito, senza mai incontrarsi; ed il passaggio dal mondo reale alla realtà virtuale comporta spesso delle sfasature, degli scompensi psicologici che hanno, come effetto evidente, una distorsione percettiva della vita e dell'esistenza stessa.Volontariamente isolatisi nella loro realtà irreale, nel loro mondo surreale, seguono una deriva mentale che li allontana sempre più dalla società, ed iniziano le loro "prediche nel deserto", nella vana speranza e infinita attesa che il resto della collettività li segua nelle loro deliranti farneticazioni.(BnD)