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Allan Ray dai Celtics alla Lottomatica Roma


La Lottomatica Virtus Roma ha ingaggiato, con contratto biennale, il giovane talento statunitense Allan Ray, guardia classe 1984 di 188 cm per 86.2 kg., in uscita dai Boston Celtics. Il 23enne nativo del Bronx, vanta una carriera universitaria di prestigio e, dopo aver testato il mondo NBA per una stagione, ha deciso di arricchire il proprio bagaglio tecnico e d’esperienza, scegliendo il campionato italiano e l’Eurolega. Un arrivo prestigioso, che galvanizza l’ambiente del basket capitolino e non solo, in un momento in cui i giocatori più prestigiosi scelgono di andare verso campionati maggiormente remunerativi. “Un acquisto davvero importante - è il commento soddisfatto del presidente Claudio Toti - che arricchisce di talento la nostra squadra consentendoci un maggior numero di soluzione tecniche rispetto alla stagione passata. Saremo certamente più pericolosi dal perimetro, proprio nel tiro da tre dovevamo migliorare ed ora lo abbiamo fatto. Possiamo dire che il nostro reparto degli esterni diventa di grande livello”. Nato a New York, il 17 giugno ‘84, Ray frequenta il St. Raymond High Scool for Boys dove si mette in luce come giocatore di pallacanestro, tanto da ottenere una borsa di studio per la Villanova University dove giocherà per l’intero quadriennio. Pur condizionato da qualche infortunio, metterà a segno oltre 2000 punti; si distingue per le capacità realizzative già dall’esordio come Freshman: 16 punti contro Marquette il 15 novembre 2002. Nella seconda stagione, viene nominato nel secondo quintetto della Big East ed è il miglior marcatore della squadra con 16.2 ppg; guida i Wildcats alle Sweet 16, dove perderanno contro i futuri campioni NCAA di North Carolina di un punto. La sua stagione da Senior è la migliore dell’intero periodo universitario e, insieme a Randy Foye, costituisce una delle migliori coppie di guardie del paese. Ray si fa apprezzare per la qualità del tiro da tre punti e come giocatore di squadra, senza però perdere le capacità individuali nell’uno contro uno. Nel 2006 entra nel quintetto ideale della Big East e viene nominato nella rosa dei quattro pretendenti al Naismith Award, come miglior giocatore universitario dell’anno, classificandosi terzo. Nel 2006 si rende eleggibile per l’NBA ma, con grande sorpresa dei fans della Big East e degli esperti non viene scelto. Firmerà comunque, il 6 luglio, un contratto da free agent con i Boston Celtics. Riesce a ritagliarsi un importante spazio, riuscendo anche a realizzare in due occasioni 22 punti: il 15 gennaio ad Atlanta (96-100) ed il 7 aprile ad Indiana per (98-105). Chiude questa sua prima esperienza nei pro con 6.2 punti e 1.5 rimbalzi in 15.1 minuti nelle 47 gare disputate (5 in quintetto). (fonte virtusroma.it)