serenità

Vivere o morire

Vivere o morire? Si può morire vivendo. Si può morire interiormente e trascinare nel buio chi sta intorno. Si può arrendersi a questo male che da sempre tenta di risucchiarmi? 

È tutta la vita che faccio il genitore a chi doveva farmi da genitore. Una condizione che mi ha profondamente segnata e condizionata, creandomi forti problemi di autostima.

Ho lavorato molto per riportare alla luce la mia esistenza e nel frattempo ci ho rimesso il matrimonio (sposando l'uomo sbagliato in cerca di amore) 

Mi sono imposta che mai e poi mai sarei caduta in depressione (come mia madre) e mai e poi mai sarei mancata come madre per i miei figli, mai e poi mai avrei fatto mancare il mio amore materno. E in questo sono riuscita. Sono una donna forte, che ha attinto ad innumerevoli risorse, ne ho ancora? Ho affrontato e risolto situazioni davvero pesanti e faticose (anche sposare l'uomo sbagliato ha il suo bel bagaglio pesantissimo).

Ma ora sono stanca, sfinita, chi mi ha assorbito energia, luce e vita, lo sta facendo di nuovo e mi viene chiesto di continuare a farlo.

Sono una donna forte ma ora Non ce la faccio più. Ho solo voglia di lasciarmi andare, di diventare indifferente a tutto.