Già, quanto può essere devastante chi ti ha messa al mondo? Quando ero ragazza soffrivo di inappetenza, gastrite, colite, disturbi scomparsi con il matrimonio e l'uscita dalla casa genitoriale. Il matrimonio è stato tutt'altro che rose e viole e si è concluso con una dolora, devastante, separazione (ma quale separazione non lo è?). In seguito alla separazione, sono arrivata a pesare 40 kg, la mia autostima (già minima, anzi sottodimensionata perchè si finisce per scegliere un compagno che sminuisca ulteriormente chi sei (sono i misteriosi meccanismi della psiche), scesa sotto i tacchi. Ma, finalmente sola, per la prima volta nella mia vita, ho preso in mano i frammenti e ricomposto il puzzle del mio essere, ho aumentato la mia autostima, arrivando ad avere una vita equilibrata, nonostante le difficoltà di donna e madre divorziata con lavori part time e precari. Mi sono costruita una vita sociale per me gratificante e soddisfacente, nel profondo, ho raggiunto una quiete serena.Gastrite e colite permanenti neanche le ricordavo. Anche l'insicurezza era diventata un fantasma.Le vicende dalla vita mi hanno riportata a casa da mia madre. Prima si sono affacciati bruciore gasrtico e reflusso gastrico, la pressione che ho sempre avuto molto bassa, si è alzata e ora è ricomarsa anche la colite. Non riposo più bene, sono diventata impaziente e poco tollerante nei suoi confronti.La mia "malattia" è lei. La donna che mi ha messa al mondo e non mi ha mai amata, la donna che soffre di una patologia psichiatrica, per la quale è una bambina viziata e capricciosa, al centro del mondo esiste solo lei e i suoi capricci; non ascolta e ricorda nulla se non ciò che le fa comodo. ogni tanto finge amore e interesse ma solo perche sa che così dovrebbe fare una madre. Ho scelto di non essere come lei, combatto da tutta la vita per non cadere in depressione. E non ci cadrò perchè non voglio devastare la vita di chi mi ama e che a mia volta amo infinitamente.
quanto può essere deleteria una madre?
Già, quanto può essere devastante chi ti ha messa al mondo? Quando ero ragazza soffrivo di inappetenza, gastrite, colite, disturbi scomparsi con il matrimonio e l'uscita dalla casa genitoriale. Il matrimonio è stato tutt'altro che rose e viole e si è concluso con una dolora, devastante, separazione (ma quale separazione non lo è?). In seguito alla separazione, sono arrivata a pesare 40 kg, la mia autostima (già minima, anzi sottodimensionata perchè si finisce per scegliere un compagno che sminuisca ulteriormente chi sei (sono i misteriosi meccanismi della psiche), scesa sotto i tacchi. Ma, finalmente sola, per la prima volta nella mia vita, ho preso in mano i frammenti e ricomposto il puzzle del mio essere, ho aumentato la mia autostima, arrivando ad avere una vita equilibrata, nonostante le difficoltà di donna e madre divorziata con lavori part time e precari. Mi sono costruita una vita sociale per me gratificante e soddisfacente, nel profondo, ho raggiunto una quiete serena.Gastrite e colite permanenti neanche le ricordavo. Anche l'insicurezza era diventata un fantasma.Le vicende dalla vita mi hanno riportata a casa da mia madre. Prima si sono affacciati bruciore gasrtico e reflusso gastrico, la pressione che ho sempre avuto molto bassa, si è alzata e ora è ricomarsa anche la colite. Non riposo più bene, sono diventata impaziente e poco tollerante nei suoi confronti.La mia "malattia" è lei. La donna che mi ha messa al mondo e non mi ha mai amata, la donna che soffre di una patologia psichiatrica, per la quale è una bambina viziata e capricciosa, al centro del mondo esiste solo lei e i suoi capricci; non ascolta e ricorda nulla se non ciò che le fa comodo. ogni tanto finge amore e interesse ma solo perche sa che così dovrebbe fare una madre. Ho scelto di non essere come lei, combatto da tutta la vita per non cadere in depressione. E non ci cadrò perchè non voglio devastare la vita di chi mi ama e che a mia volta amo infinitamente.