IL GATTO EZECHIELE

DARK


Non ho più scritto e non sono più passata per i vostri blog (chiedo scusa
), ma sono in un attimo crisi. Continuo a chiedermi come mai io non riesca a trovare un pò di felicità, soddisfazione, tranquillità in questa vita. Continuo a dirmi che un pò la "mala suerte" si deve essere affezionata a me. Continuo a dirmi che dovrei dare una svolta, che dovrei capire chi sono, cosa voglio fare, dovrei insomma cercare un obiettivo nella mia vita, avere un'ambizione. Capisco anche che scrivere e pensare tutte queste cose equivale a piangersi addosso..ebbene si, mi sto piangendo addosso da ieri sera.. ma non riesco a reagire. So che è necessario ma in questo momento è come dire ad un geloso di non essere geloso. Le strigliate, le frasi "dipende tutto da te", "solo tu ti puoi aiutare" (cose verissime putroppo) hanno l'effetto opposto, invece che spronarmi, entrano di qua ed escono di là.Negli ultimi anni la mia vita è stata segnata da bassi (per uno dei quali ho dovuto strisciare prima di rialzarmi) ma anche da alcuni alti (2 per la precisione) di quelliche ti lasciano intravedere un pò di felicità ma che te la tolgono ancora più rapidamente.Così ci sono momenti in cui l'istinto di fuga prevale su tutto, andare e ricominciare perchè ormai qua la vita sembra ormai satura di tutto, ma ce ne sono altri in cui mi dico che non posso continuare a scappare perchè razionalmente non ne avrei la forza necessaria ed emotivamente non ce la farei a "mettermi in gioco" e in fondo scappare non serve a risolvere i propri problemi, anche se, permettetemelo, aiuta.Non ho grandi pretese, vorrei solo un pò di equilibrio. Forse anche questa è una grande pretesa, in fondo le cose semplici sono le più difficili da ottenere.O forse tutto sta nel trovare la propria strada!