IL GATTO EZECHIELE

IL QUADRO E' CADUTO..


Prendo come esempio "Novecento" di Baricco.. avete presente la storia del quadro che cade cade? cioè che ad un certo punto, non si sa quando, il chiodo decide di cedere e fa cadere il quadro... una matafora sul fatto che nella vita le cose accadono da un momento all'altro, quando meno ce l'aspettiamo..mercoledì ho detto basta.. basta per l'ennesima volta direi.. basta cercare e di là avere una risposta solo se si insiste.. essere lì ad aspettare una chiamata che non arriva o se arriva arriva a sgoccioli.. o chiedere di vedersi e sentirsi rispondere che "scusa ho visto il mex adesso perchè avevo il cellulare spento (dalle 14 alle 21.30)" sottolineato dal tono irritato del "è colpa mia se era spento?".. per poi finire nel solito niente, nel solito "non si sa quando ci vedremo" etc.. tutto per aria insomma. così mi sono rotta, il mio chiodo è caduto mercoledì..non per presa di posizione ma per non stare in quell'ansia del "chissà se ci vediamo, chissà se questa volta non mi risponde "vedo se riesco".. perchè qua ho ancora due settimane e vorrei viverle serenamente.. non è facile, per niente.. però quando ti fanno cadere le palle.. arrivi in fondo per certi versi.. perchè ho bisogno di tutto tranne che di una persona che non c'è o che c'è solo quando gli viene in mente perchè tanto "per lui va bene tutto"..e mi sento tanto sciocca per aver creduto che le cose potessero cambiare almeno un pochino.. ma mi è capitato un altro gambero.. 10 passi avanti e 100 indietro!