arrocco

A voce alta


Una casa piena di libri, pareti rivestite di parole su fili neri di inchiostro. Placano colpe, le parole? Giustificano colpe, le parole?Quanto fiato dovrò avere a narrare storie perchè tu solo intuisca l'orrore del silenzio e della notte in cui tacciono le luci? Pensi mai al passato?No, finchè ho nelle orecchie solo l'eco della nuda stanza. Ma appena iniziano a fluire le parole allora posso annegare nella loro rivelazione. Parole come minuscoli uncini nella carne sensibile della mia coscienza. Possono espiare colpe, le parole? Tolgo le scarpe. Volo. Libera.