arrocco

Azzurro


 Alice e Chiara. Hanno volti sorridenti e sguardi diretti mentre impegnano il loro tempo in questa piazza di vetrine, luci e mercati. Una passione che il richiamo ammiccante delle possibilità in vendita non scalfisce. Sono giovani ma qualcosa le ha già toccate con grazia e allora perdono la loro timidezza nell'allungare un gesto e un saluto, nel fermare con un appello quelli che passano senza alzare lo sguardo.Alice è bella e si fermano ragazzi pur di coglierne un sorriso ma non sanno come strapparglielo appena lei comincia a parlare. Chiara ha il viso aperto, franco, una spontaneità bambina. E' innocente, non sa cosa chiede, eppure, paradossalmente, è così avanti, così saggia, sa quale sia la speranza di un futuro, i suoi pilastri, e ad essa presta l'arma delle proprie parole e del proprio gesto gentile. Così alla fine sorridi anche tu, come lei ti promette, di quella leggerezza che toglie il peso all'impotenza, alla sensazione di inutilità, esaltando invece il valore e l'unicità della goccia.Chiara e Alice. E' bello il colore della speranza. Azzurro.[ ...