l'anima spiata

Post N° 187


Davanti a questo imbrunire vorrei inventarmi uno spicchio di rosso, che non si facesse mai nero, ma che ci accogliesse dentro questo bacio infinito. Lui oramai è distante, troppo distante da questo cuore in cerca di cura, in cerca di tramonto che trasmette calore, in cerca di mani che ora mi stringono, che ora mi danno la sensazione più vera, di non essere stata davvero mai sola. Mi stringono come se avessero il timore, che non rimanesse che aria non rimanesse che niente, come se io fossi una nuvola, una dissolvenza, un sogno che all’alba si fa lenzuola e cuscino.