pensieri sparsi per terra
La caffettiera
è come questa società
è un elogio prolungato
della quantità
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ll ghiaccio si confonde
con il cielo, con gli occhi
e quando il buio si avvicina
vorrei rapire il freddo
in un giorno di sole
che potrebbe tornare in un attimo solo.
Forse stanotte,
se avro' attraversato
la strada che non posso vedere
poi in un momento
copriro' le distanze
per raggiungere il fuoco
vivo sotto la neve.
I nostri occhi impauriti
nelle stanze gelate,
al chiarore del petrolio bruciato
e oltre il muro il silenzio,
oltre il muro solo ghiaccio e silenzio.
Aspettero' questa notte pensandoti,
nascondendo nella neve il respiro,
poi in un momento diverso dagli altri
io copriro' il peso di queste distanze...
di queste distanze... di queste distanze...
Di queste distanze...
« C'è sempre un motivo pe... | Ho le idee un pò confuse » |
Si scopre a volte che una Hit mondiale degli anni '80 che ha venduto milioni di copie l'ha composta un tuo vicino di casa come i "Black Box", o che qualcuno ha suonato davanti a migliaia di persone come le Mondine di Correggio e Fabrizio Tavernelli (ex AFA), o che altri hanno fatto il gruppo spalla degli Skiantos come i "Gerusalemme Liberata". Molti poi sono stati ospiti in diversi programmi televisivi, dal Roxy Bar di Red Ronnie a palinsesti musicali sulla RAI. Sono i Mamamicarburo, ottimo gruppo da vedere assolutamente dal vivo, cattivi al punto giusto. Poi Andrew Sunshine, Little Taver, Rio, il sorprendente Patrizio Ligabue, Minerva, Orazero, Betty Vezzani...
Una fucina incredibile quella correggese, un paese con 20mila abitanti e una creatività al di sopra della media, ricordata solamente per chi ha sfondato veramente (e meritatamente devo ammetterlo), cioè Ligabue.
I Mamamicarburo intervistati dal presentatore della serata Freak Antoni
Inviato da: gigi
il 03/06/2009 alle 03:15
Inviato da: dianne.two
il 05/02/2009 alle 21:43
Inviato da: battotiz
il 05/02/2009 alle 15:42
Inviato da: dianne.two
il 05/02/2009 alle 13:54
Inviato da: Anonimo
il 23/06/2008 alle 13:20