Guardando i miei figli giocare con il pc e con la play station, mi sono venuti in mente i miei giochi da piccina. Mi divertivo con poco... ero quasi sempre fuori, in mezzo ai campi a correre libera e felice. Avevo tanti amici e con loro giocavo a nascondino, alla settimana, a biglie, a strega toccacolore, a ce l'hai...Ricordo che d'estate passavo tre mesi dalla nonna con la mamma e i miei fratelli... lì di giocattoli non ce n'erano e allora bisognava inventarseli... e così la scopa di saggina diventava un valido destriero, uno straccio appallottolato e legato in punti strategici diventava una bambola, la sedia, con una straccio legato sullo schienale, diventava un letto a baldacchino per la bambola...
Ricordo, poi, che la domenica dopo la messa, non vedevo l'ora di tornare a casa per sfogliare la Famiglia Cristiana... di solito tra le sue pagine ce n'erano due per noi bambini... erano giochi da ritagliare. Io speravo sempre di trovare le bamboline di carta con i loro vestitini... allora le incollavo su un cartoncino e le ritagliavo con molta attenzione, mi divertivo tantissimo con loro, mi piaceva inventare dei nuovi abitini che coloravo con i pennarelli... pensate che ne ho ancora conservate due.
So che esistono anche al giorno d'oggi, perché qualche anno fa regalarono un libricino a mia nipote pieno di queste bamboline di carta da ritagliare. Non so se mia nipote abbia mai giocato con quelle bamboline... forse al giorno d'oggi non ci si diverte più con così poco...Io, comunque, sono riuscita a trovare nel web alcune di queste bamboline che ho pubblicato in questo post... chi di voi ha una bimba o è un nostalgico, può copiarle, ingrandirle, stamparle, incollarle su un cartoncino e ritagliarle con molta cura...Buon divertimento!