bauhaus

NATALE ROSSO SANGUE


Ricordo ,quella volta,in cui il vetro entro’ nella tua vita . Eri cosi’ attenta ,quando, in occasione dell’invasione dei topi nella tua casa di campagna, ascoltavi il muratore che ti spiegava come avrebbe tappato il buco di ingresso dei topi : cemento e vetro frantumato…..cosi che’ il vetro avrebbe ferito le zampette di qualche ostinato topo che avesse voluto tentare di entrare.La tua staza da letto , ora, ha un rinzaffo di cemento e bottiglie frantumate. Mi hai cercato e voluto carnalmente: il tuo letto sono le tue pareti. Hai voluto la mia carne e il mio sangue. Ci siamo strofinati sulle pareti. Ci siamo lacerati…e mi ripetevi che il tuo amore lascia il segno. Ora che ti ho lasciata piangi con la testa poggiata al muro confidandogli la tua piu’ vera solitudine…N.B. Si ringrazia Poly per aver ben impressionato me e se stessa nello scatto dell’immagine