bauhaus

Cari,ascoltando un vecchio disco che all'epoca consumai letteralmente vi comunico il mio blackout temporaneo fino ai primi giorni di gennaio.

cia'

pic.

Quasi,quasi vado dal mio meccanico di fiducia e gli chedo di prendermi a lavorare con lui.Ho bisogno di istruirmi  sugli ingranaggi, sulle macchinazioni, su tutto quello che si incastra e scastra. E' un amico, e sicuramente mi aiutera'. Ho ragionato a lungo, ho bisogno di ridurre tutto in termini consumistici, di azione e reazione, via tutte le implicazioni dell'anima, a morte i sentimenti. Come si puo' amare se esiste una distanza tra quello che consideriamo amore e quello che applichiamo come tale. E' ambiguo.Felici per poco e poi una tristezza che certe volte stenta a temperarsi. E allora via ! Se le cose vanno male si cambia macchina e magari funziona meglio.

Quella con le calze e' Polystirene,non ho dubbi, nell'immaginario del sottoscritto la identifico. Non so chi ha creato questa immagine ma a me piace; ha pose classiche quasi da citazione e pose graziate...per non parlare della supercanna. vero?

Ti sei accorta che il tuo cuore si e' trasformato in un topo che si nutre di rifiuti.Era troppo bello l'inganno dei felici amanti dal cuore di burro. Ti piaceva spalmare i tuoi desideri sulla mia rassicurante carne.Ora il ghiaccio sara' il tuo calore,la paura la tua rassicurazione, l'incomprensione la tua voglia di amare. l'odore di piscio di topo infondo alla tua anima sara' acre fino a trasformare il tuo dolce sangue in un coagulo fetido e morto.

E' andata via. Ha preso da casa tutto..e forse voleva prendere anche me.sono due settimane che vivo in una casa vuota .Senza mobili . Il rimbombo che in casa mia si pecepisce mi svuota dentro. E la casa e' piena di niente.