Segreti

Post N° 31


Servizi alla Persona e alla Famiglia Con la legge-quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e di servizi sociali (L. 328/2000), è stata introdotta una riforma radicale del modello assistenziale italiano. In questa sede, si cercherà di indicarne i tratti fondamentali, e di delineare le strategie generali di intervento della Provincia di Venezia. Con la legge-quadro le persone vengono riconosciute, oltre che come destinatari degli interventi, anche come soggetti attivi, cioè soggetti capaci di produrre essi stessi degli aiuti. L’Ente Locale, da parte sua, provvede alla realizzazione dei servizi insieme agli organismi non lucrativi di utilità sociale: cooperative sociali, volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e Ipab. Una finalità delle politiche sociali è di potenziare la capacità propulsiva di tutti gli attori nel territorio. L’Ente Locale non cede il ruolo di regolatore e garante della rete dei servizi, nell’interesse del singolo cittadino e del sistema-territorio. Non basta costruire gli stessi servizi su tutto il territorio nazionale; occorre che i servizi abbiano anche le stesse qualità, e la riforma promuove standard omogenei, sia a livello strutturale che organizzativo, regolando le competenze istituzionali in materia. Per questo è necessario un maggior coordinamento, così da definire punti di riferimento comuni per l'attività di tutti gli operatori del sistema. Il coordinamento è possibile se c'è un documento programmatico comune, che la legge individua nel Piano di zona dei servizi sociali alla Persona.