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Harry Potter su Ciak


La copertina di Ciak di Settembre è dedicata a Harry Potter ed al suo interno troviamo un interessante articolo sul film de Il Principe Mezzosangue
Perchè spostare Harry Potter e il Principe Mezzosangue dal 21 novembre 2008 al 17 luglio 2009? E perchè farlo sapendo di attirarsi le antipatie dei fan? Le ragioni ufficiali dello slittamento del film sono state spiegate, in un comunicato datato 14 agosto, da Alan Horn, Presidente della Warner Bros. Tutti inoltre giudicano benaugurante il trionfo della Warner con Il Cavaliere Oscuro, uscito proprio nelle stesse date estive in cui Harry Potter 6 uscirà l'anno prossimo e capace di arrivare a quota 500 milioni di dollari superando perfino Guerre Stellari. Queste le posizioni ufficiali, ma ci sono anche altre ipotesi sullo spostamento, oltre al sospetto che fosse sbagliata dall'inizio l'impostazione tutta "sesso, droga e rock'n'roll" della campagna promozionale. Fox Nres ha insinuato che dietro ci sia il concomitante debutto della pièce teatrale Equus a Broadway con Manhattan tappezzata dai manifesti di Radcliffe nudo in compagnia del cavallo di cui si innamora, ma anche quell'imprudente bacio gay sfuggito a Radcliffe alla cerimonia Whathsonstage con James Corden in diretta sulla BBC, finito su tutti i siti con i fan a chiedersi se Radcliffe sia omosessuale come Albus Silente, unico personaggio gay della saga a della della Rowling. Sempre la Fox ha mostrato le immagini scandalose di Equus e lanciato la frecciata: "Ma questo mica lo insegnano a Hogwarts!".Insomma il maghetto sarebbe cresciuto troppo in fretta e si starebbe allontanando da Hogwarts preparando anche il remake di Another Country in cui sarà una spia gay (ancora).Quando noi di Ciak avevamo incontrato Daniel Radcliffe, assieme a Ruper Grint (Ron) e Emma Watson (Hermione), sul set de Il Principe Mezzosangue negli studi di Leavesden, poco fuori Londra, la tempesta del rinvio del film ancora non era all'orizzonte e mentre Ron raccontava i dettagli sul bacio con Jessie Cave ("Ero nervoso, però poi è andato tutto bene, non mi sono serviti 30 ciak come a Daniel ne L'Ordine della Fenice!") e Hermione rivelava perchè era riluttante a firmare il contratto ("A volte ci può essere un po' di noia. Una delle sfide è quella di riuscire a mantenere fresco il personaggio"), ecco arrivare Radcliffe reduce da una scena in cui, sotto la neve, si dirige verso il pub Tre Manici di Scopa con capelli e spalle pieni di fiocchi sintetici bianco panna. "Per favore, se lo scrive puntualizzi però che la polvere sulle spalle non è forfora, ma neve finta". Simpatico, senza occhiali, modesto benchè multimiliardario, nel nostro incontro sembrava divertirsi a smontare proprio l'etichetta che il regista David Yates aveva appiccicato a Il Principe Mezzosangue con sesso droga e rock'n'roll alla Trainspotting. "Ma quella definizione è nata per scherzo" aveva riso Radcliffe "Si riferisce agli amore e alle pozioni del film, ma non va presa alla lettera. E' ovvio che non ci sono scene erotiche esplicite o eccessi". Eppure, se fino a poco tempo fa la formula di lancio sembrava solo una trovata pubblicitaria, l'improvviso rinvio a luglio 2009 rimette tutto in discussione e fa pensare a un lancio poco potteriano, nato per caso dalle parole del regista.Ma cosa c'è di vero nell'etichetta "Sesso, pozioni e rock'n'roll" coniata dal regista Yates per il nuovo capitolo?C'è più tensione erotica rispetto al solito. Per esempio, sboccia l'amore tra me, Harry, e Ginny Weasley, sorella di Ron, la nuova fiamma, dopo i primi castissimi bacetti a Cho Chang. Anche stavolta però, solo baci e abbracci, nulla di più. Tranquillizziamo subito i fan del mago: non vedranno niente di più esplicito nel prossimo film. La metafora delle droghe, invece, è forte perchè quest'anno Potter e compagni si dedicano morto alle pozioni magiche con il nuovo insegnante Horace Lumacordno di Jim Broadbent.E il rock?Niente, nemmeno quello. Ho suggerito che unissero alle musiche di Nicholas Hooper qualche pezzo originale dei Sigur Ròs, il gruppo islandese strambo e meraviglioso che mi piace, ma non se n'è fatto niente.Come definiresti Harry Potter e il Principe Mezzosangue, che ormai potremo vedere solo l'estate prossima? Ha un'etichetta da appiccicare al film?Lo si può definire più adulto: certe sequenze sono molto più tese, violente e cupe del solito. Ad esempio, l'assalto alla tana dei Weasley da parte dei Mangiamorte, solo evocato nel libro, qui è descritto minuziosamente, con immagini violente. E, soprattutto, c'è l'attesissimo scontro finale, in cui muore un personaggio chiave. Un vero shock per tutti.Quindi secono te più che sul fantasy siamo a una svolta più radicale, quasi definibile come fantahorror?Direi proprio di sì: Il Principe Mezzosangue è molto dark, molto scuro, ma non crediate sia solo un film cupo e violento, perchè sareste ugualmente fuori strada: questo è anche uno dei capitoli più divertente della saga, c'è una componente quasi da commedia romantica.Ma tu, Rupert ed Emma siete davvero amici nella vita? O è un'altra formula?Non siamo i migliori amici, ma siamo molto legati. Io invado sempre il camerino di Rupert per giocare con lui a pong-pong, a Subbuteo o con la sua X-Box. Non nego che con Emma, in passato, abbiamo avuto i nostri bei momenti di tensione, ma direi che in circa sette anni di convivenza è piuttosto fisiologico.