Questa nuova stagione autunnale s'è aperta all'insegna del volontariato... questo implica una buona dose di pazienza...e di solito non nei confronti di chi beneficia il volontariato stesso ma soprattutto nei confronti di chi il volontariato lo organizza (spesso purtroppo in modo disarmonico) e delle altre persone che pensano che fare il volontariato significhi spiccare ordini a destra e a manca o di chi pensa che basti la propria bella presenza (E NIENTE PIù) per definirsi volontario....detto ciò, mi armo di santa pazienza e proseguo osservando il mondo...immersa nel parco di monza, ieri all'alba avvolto in una nebbia che rendeva il paesaggio veramente surreale, ho atteso per ore il passaggio dei podisti allenando l'occhio non a trovare il pelo nell'uovo come un grandone vicino a me ma ad osservare l'armonia e l'impegno delle persone che facevano sport con un amore per la vita del tutto particolare...due esempi su tutti sono stati veramente toccanti...un signore di mezza età che pedalava su una bicicletta sportiva con una gamba sola e una coppia di anziani (presumibilmente fratelli) di cui uno "sano" che pedalava in bicicletta ed uno evidentemente "ritardato" che cercava di correre strisciando pesantemente i piedi sull'asfalto vicino all'altro in bici...lascio a voi le riflessioni... troppo poco tempo oggi per scrivere o per esternare quello che sento dentro....dico solo che sono immagini che non riesco a levarmi dagli occhi... l'amore per la vita a volte si fa GIGANTE!
Volontariato
Questa nuova stagione autunnale s'è aperta all'insegna del volontariato... questo implica una buona dose di pazienza...e di solito non nei confronti di chi beneficia il volontariato stesso ma soprattutto nei confronti di chi il volontariato lo organizza (spesso purtroppo in modo disarmonico) e delle altre persone che pensano che fare il volontariato significhi spiccare ordini a destra e a manca o di chi pensa che basti la propria bella presenza (E NIENTE PIù) per definirsi volontario....detto ciò, mi armo di santa pazienza e proseguo osservando il mondo...immersa nel parco di monza, ieri all'alba avvolto in una nebbia che rendeva il paesaggio veramente surreale, ho atteso per ore il passaggio dei podisti allenando l'occhio non a trovare il pelo nell'uovo come un grandone vicino a me ma ad osservare l'armonia e l'impegno delle persone che facevano sport con un amore per la vita del tutto particolare...due esempi su tutti sono stati veramente toccanti...un signore di mezza età che pedalava su una bicicletta sportiva con una gamba sola e una coppia di anziani (presumibilmente fratelli) di cui uno "sano" che pedalava in bicicletta ed uno evidentemente "ritardato" che cercava di correre strisciando pesantemente i piedi sull'asfalto vicino all'altro in bici...lascio a voi le riflessioni... troppo poco tempo oggi per scrivere o per esternare quello che sento dentro....dico solo che sono immagini che non riesco a levarmi dagli occhi... l'amore per la vita a volte si fa GIGANTE!