Quadretto

...Randagia


La strada, dove finiscesenza piedi userò le mani manifino alla pista che non esistee la cavalcherò sui venti e gli uragani.Regina di periferia,cogli occhi della rabbia e dell'arcobalenoche non conoscono la destinazionee che mi dicono "Buon Viaggio, Lacio Drom".Ti porterò, ti prenderò.La strada che non ha striscesarà la rotta sotto questa luna,coi suoi problemi e coi suoi compromessie che ogni volta non ritrovi mai la stessa.Ci porterà, zingara, ti porterò...Ti porterò nei posti dove c'è del buon vinoe festa, e festa fino al mattinasirena con due occhi grandi come la fameballa, balla e poi lasciami qui.La strada che non finisce maisenza piedi userò le mie maniè tutta l'arte di un equilibristaper trovare un altro mondo per noi due, noi due, E faccia a faccia con la porta della paurasenza lacci, senza cintura,sirena con due occhi grandi come la fame,guarda guarda io sarò quaggiù.Ti porterò nei posti dove c'è del buon vino,è festa, è festa fino a mattina,sirena con due occhi grandi come la fame,balla, balla e poi lasciami qui.È festa, festa, fai festa, festa.Fai festa, festa, festa, festanella tua Testa.Questa canzone è una delle più belle mai scritte...così densa di significato... mi emoziona tantissimo!soprattutto oggi, che sfidando scioperi e rotture sono in partenza verso sud...ogni viaggio è ricco di aspettative ed incognite, di sogni e di desideri.Chissà.Io so solo di essere felice di stare al mondo e di avere l'opportunità di vedere posti nuovi, conoscere gente nuova, di poter veramente respirare e sentire che non solo fuori di me c'è ossigeno che entra (e non è un dettaglio) ma che dentro di me ci sono polmoni pronti ad accoglierlo (e anche questo non è un dettaglio!)Un po' in equilibrio sulla mia stessa vita osservo, faccio un inchino e mi tolgo il cappello...sempre ringraziando!