Quadretto

non esistono più le mezze stagioni


l'estate si succhia il nocciolo della questionescanzonata ed annoiata come semprein attesa che arrivi un temporale lancia un'occhiata scoglionata all'orizzonte e poi sputa via il noccio e con il pensiero si rammarica di aver scelto d'ingurgitare una pesca anzichè una bella fetta di cocomero ghiacciata l'estate si rotola insonne nelle vallate delle antiche alpi, assonnata e scazzata ingiuriando contro le loquaci cicale notturne che prevaricano le silenziose lucciole nei boschi.si alza sbuffandoattira a sè il ventopoi torna a dormire lasciandolo fare....e lui come un pazzo scoperchia i tetti, sradica le piante, si diverte a sfottere la lavandaia rubandole i panni stessi e chiama al suo cospetto la pioggia ululando "facciamo tempesta!"e scappano le cicale, le lucciole impaurite...tuoni e saette fanno baldoria"via tutti! via tutti! è la nostra notte di gloria"riapre gli occhietti, l'estate di mattina, stiracchia le nubi, abbraccia il cielo terso e ricomincia da capo, un giorno diverso.