ESIBIZIONISTA TIMIDO

Post N° 133


Eilà Jente!!! NN ci sei ...nn ci credo più!! Sono appena arrivato da una partitina a calcetto ...hhuhuhuhu erano mesi che nn praticavo, ma questa sera servivano DUE MANI in porta ...allora mi sono offerto, anche se sinceramente mi piace più fare gol!!! :-) Forse è per questo che abbiamo perso... aaaaarrrggh sinceramente penso che a tutti piaccia fare gol!!Si vedeva!!! CAZZO!! Vabbè cambio discorso ...magari IL CALCIO nn è molto interessante. Questa sera mi va di scrivere di quando ero piccolo, mia madre mi racconta sempre le mie storie vissute ...anche nel dolore è uno dei suoi pochi discorsi che PORTA INFINITA FELICITA', anche se la peste umana quale ero ...e forse quale ancora sono ..creava nn pochi problemi!! Uno dei racconti che più spesso tira fuori la mia carissima MARGHERITA è quello di quando avevo tre anni, d'estate mangiavo sempre, seduto su un panno, nel terrazzo di casa ...lei dice che era l'unico posto che mi tranquillizzava, mentre mangiavo un pezzo di pane guardavo i passerotti che si posavano sul parapetto del terrazzo ...tranquillo e beato come un RE ...guardavo in giro e lei si è sempre chiesta CHE COSA STESSI PENSANDO, ad un certo punto un passerotto si avvicina a me...piano piano ..IO guardavo contento immobile e stupefatto ..si avvicina e IO sempre con gli occhi spalancati ...ZAC in un decimo di secondo mi frega il pezzettino di pane dalla mano e poi se ne va....IO MI VOLTO verso la MAMMA eeeeeeee Uuuueeeeeeeeeee uuuuuueeeeeeeee uuuueeeeee scoppio a piangere impaurito e fregato!!! La cosa che impressionava di più mia madre e anche me stesso quando me la racconta ...era che mi piaceva di brutto riempire il BIDET con l'acqua e poi immergevo la testa stando certe volte immerso per dei secondi sott'acqua.. MI RINFRESCAVO LE IDEE!! ...oppure avevo l'abitudine di andare a ficcare il naso sotto i mobili ....ma ci rimanevo incastrato con la testa!!!! :-))) oppure mi arrampicavo sopra i mobili ...e nn riuscivano a spiegarsi come io fossi riuscito a salire ....chiaramente i pianti erano interminabili perchè o sotto o sopra nn riuscivo più a tornare indietro!!! FORSE PERCHE' COSI' DAVO PROVA DELLE MIE DOTI :-)) e il pianto era un richiamo per attirare gli spettatori :-))) Ma il mio ricordo più limpido e chiaro è quando andavo alle elementari ....LILLO il ragazzo che abita sotto di me, era il mio compagno di giochi e avventure ...sfidavamo ogni legge di fisica e di gravità!!FACEVAMO DEI CASINI GRAVI!!! Tipo ... fuochi sotto i letti ...e i letti prendevano fuoco ....giocavamo a calcio e la porta era il garage del vicino ....quindi dopo ripetute lamentele e chiodi fissati contro la porta per forare il pallone, invece di usare il garage come porta era diventato più divertente giocare a muretto ...con un pallone di cuoio NUOVO DI PACCA!!! SBOOOOM SBOOOOM SBOOOOOM ....CARLO CACCIAVA DEGLI URLI CHE SI SENTIVANO FINO LE DUE TORRI!!! ahgaghahgaghaghahgagha CAZZO!!! come dimenticare le cerbottane con lo stucco!! ....eeeeeee :-) Postazione FISSA ...IL BAGNO DI CASA DI LILLO!!! ALLORA ...il raduno era verso le quattro del pomeriggio ..i guerrieri con le cerbottane modificate e doppie erano in ordine alfabetico: ALESSIO, ANGELO, CRISTIAN E GIUSEPPE MUNIZIONI: Stucco a chili comprato in ferramenta ARMI: Stecche d'ottone dei lampadari (quelle segate servivano per traiettorie a corto raggio) PREPARAZIONE MUNIZIONI: Piccole palline di stucco infilate in bocca inumidite con saliva a iosa TARGET: Uno studio dentistico Scusate ma pensandoci mi viene ancora da ridere!!! ahgaghahgaghaaghagh OK ...torniamo a noi, i quattro dell'oca selvaggia erano dei guerrieri astutissimi, finestra aperta e serranda abbassata fino a quel poco che bastava per infilare le cerbottane, chiaramente ...luce del bagno spenta...facce mimetizzate....OK!! due alla volta ci mettavamo in posizione ...mentre gli altri due preparavano le scorte di munizioni...quando la finestra dello studio era aperta, miravamo direttamente sulla faccia del DOTTORE, quando la chiudeva, riempivamo la finestra di stucco, divertendoci a disegnare facce sorridenti tipo SMILE (dopo un po' di guerra contro il dentista avevamo affinato la TECNICA). MA I QUATTRO ....nn erano solo questo, erano di più!!!SCUOLE MEDIE Il classico scherzo telefonico!!! Ma con la variabile del rischio OK ...ci riuniamo nella tavola rotonda per concordare le parti, IO ero la voce al telefono, LILLO era l'addetto alle pagine bianche...i fratelli Cristian e Alessio erano quelli che cercavano sul giornale gli annunci di vendite di animali, pellicce, abiti da sposa ...oggetti in generale. OK decidiamo la preda ....un nostro compagno di scuola che faceva lo sborone e ci stava un po' sulle palle... Dopo vari tentativi siamo riusciti a mandare a casa della PREDA ....un abito da sposa e UN ALANO ARLECCHINO. Deciso il giorno e l'ora, ci appostiamo sotto casa della vittima BEN NASCOSTI. Vediamo arrivare due signori con l'abito da sposa, e gia lì ....nn riesco a descrivervi per bene LE RISATE A SQUARCIAGOLA CHE PARTIVANO ...ok questi tornano giu...IMPRECANDO E MALEDICENDO I FAUTORI ...che erano nn poco distanti e ridevano a più nn posso!!! OK fuori uno...IL GALA' DELLA RISATA nn finisce qui e dopo esserci tranquillizzati attendiamo con ansia L'ALANO ...eccolo arriva con padrone al seguito che veniva trainato ....ahgaghaghaghahgaghagh JENTE nn RIESCO ANCORA A TRATTENERE LE RISATE!!! e sinceramente eravamo così bastardi che avevamo quasi intenzione di guardare le FACCE di quella povera famiglia colpita da questo TREMENDO SCHERZO!!! ma calmata la nostra enfasi ...il rischio di perdere la vita era troppo grande ...il giorno dopo nn ci siamo neppure permessi di parlarne perchè avevamo paura che il riso scoppiasse all'improvviso davanti allo SBORONE. Quindi abbiamo evitato il contatto per nn essere messi a processo. E con questa mi fermo altrimenti mi cago sotto dalle risate :-))))))) Con affetto Il vostro super eroe BIMBO di quartiere Belerofonteprimo